“Darsi“ per la Darsena. Tra pulizia e street art

Volontari di Darsi a Viareggio recuperano rifiuti e siringhe abbandonate in zona frequentata da bambini. Impegno per rigenerazione urbana con Urban Gardening e Street Art.

“Darsi“ per la Darsena. Tra pulizia e street art

“Darsi“ per la Darsena. Tra pulizia e street art

VIAREGGIO

Bottiglie di vetro e plastica, materiale inerte, residui di giacigli, verde non curato e, purtroppo, diverse siringhe abbandonate, alcune delle quali ancora con l’ago attaccato. È quello che, in un’intera domenica dedicata alla collettività, i volontari di Darsi hanno recuperato e che è stato ritirato dalla Sea. "Ci siamo concentrati - spiega Fred Regolini portavoce dell’associazione - nell’area accanto al campetto di basket Diego Malfatti, dove già da tempo ci era stata segnalata una situazione drammatica. Tutta la zona, dato che il campetto è di fianco al PalaBarsacchi e prossimo ad un parco giochi, è frequentata da bambini e non è ammissibile che sia finita sotto il controllo di tossici e spacciatori. Tossici che, evidentemente, - va avanti Regolini - non si creano problemi a disfarsi delle proprie siringhe con assoluta nonchalance. Ma oltre a questo ci viene da pensare che in mezzo agli anfratti ci sia anche chi, suo malgrado, sia costretto a vivere e anche a prostituirsi dato che diversi rifiuti trovati ce lo fanno sospettare. Del resto questa è una zona in cui il verde pubblico non viene assolutamente curato, quindi luogo ideale per stare nascosti da occhi indiscreti". Oltre che all’ Urban Gardening, Darsi è sinonimo di Street Art, così gli artisti Marco Fine, Danmariti e Funky Formaggino hanno realizzato un enorme pinguino sulla parete del casottino di fianco al campetto. "Un pinguino - conclude Fred con orgoglio - in ricordo del nostro amico Franz Latini che adorava questi simpaticissimi uccelli. La nostra missione di rigenerazione urbana va avanti e invitiamo la popolazione a sostenerci e a partecipare alle prossime iniziative".

Sergio Iacopetti