Il centro destra si dissocia dal ‘post’ su Facebook su presunte ordinanze del sindaco Alessandro Del Dotto e ribatte con altrettanta durezza alla presa di posizione del primo cittadino di Camaiore. Il post era apparso infatti su un gruppo e chiedeva semplicemente chiarimenti circa una presunta volontà di Del Dotto di vietare bevute e fumo all’aperto. Il sindaco ha reagito male e Fratelli d’Italia e Lega respingono le accuse al mittente.
"Apprendiamo con stupore che il sindaco Del Dotto attribuisce al centro destra di Camaiore alcune affermazioni apparse sui social e fatte peraltro da un cittadino privato che non riveste alcun ruolo politico – afferma Riccardo Erra ( FdI ) – . Nessun comunicato, ribadiamo, è stato mai fatto da noi. Oltretutto ci definisce omuncoli pronti a tutto per raccattare due voti. Vede sindaco, ci meraviglia che usi nei nostri confronti questi toni e faccia articoli di così basso livello senza prima informarsi. Risulta per noi difficile scendere a questo livello, ma alcune cose vanno dette. Riteniamo che il post lo abbia scritto davanti allo specchio e che questa cattiveria che si porta dentro sia frutto di grosse amarezze. Le consigliamo di lavorarci su". Riccardo Micheli della Lega aggiunge: "Non è nostra abitudine fare politica su Facebook – assicura – . Non è riconducibile a noi ciò che è stato scritto. Mi auguro che Del Dotto guardi meno i social e segua meglio la città".