Ci sono dettagli capaci di raccontare la storia di un luogo, di evocare ricordi e suggestioni. Per lo stadio Torquato Bresciani lo era la grande insegna gialla con scritto “Stadio comunale dei Pini“ che campeggiava sopra la pensilina delle biglietterie dal 1959. Per questo quando ieri il braccio della ruspa ha demolito quella porta affacciata su via Trieste tanti sportivi viareggini hanno ripercorso, con un solo sguardo, tutta la vita dell’impianto. Abbattuto ieri anche il muro, con il graffito realizzato degli Ultras in ricordo delle 32 vittime della strage ferroviaria, che dovrà essere ricostruito. Un intervento necessario per far garantire all’impianto, chiuso dal 2018, l’agibilità del Genio Civile necessaria per la riapertura. Con l’inaugurazione che, come affermato dal sindaco Del Ghingaro, dovrebbe avvenire in occasione della finale della Viareggio Cup in programma il 31 marzo.
CronacaDemoliti il muro e la storica insegna dello stadio