REDAZIONE VIAREGGIO

Dirigente sportivo morto dopo una malattia

Claudio Bartoletti aveva 62 anni. Dipendente delle poste per 40 anni, poi una breve esperienza politica

Claudio Bartoletti

Claudio Bartoletti

Viareggio, 12 ottobre 2015 -  Era un personaggio conosciutissimo non solo in città o a Massarosa – dove viveva – ma anche nel resto della Versilia: Claudio Bartoletti, 62 anni, è scomparso ieri vinto da un male che non perdona. I funerali – curati dall’impresa funebre Ferrante – saranno celebrati domani alle 15 nella chiesa Evangelica di via della Vetraia al quartiere Varignano. Claudio Bartoletti era un personaggio molto noto non solo nell’ambito lavorativo (per quasi 40 anni era stato un dipendente delle Poste) ma anche in quello sportivo, visto che si era interessato a lungo soprattutto della formazione del Bozzano, proprio negli anni d’oro quando il piccolo paese massarosese aveva una squadra che faceva tremare non solo tutta la Versilia ma anche mezza Toscana. Bartoletti era un appassionato dirigente del settore giovanile e anche della prima squadra. Insomma: con grande slancio era sempre vicino agli atleti e ai tecnici e tutti lo ricordano per il suo entusiasmo giovanile con il quale si avvicinava al mondo del pallone.

Poi come tutti gli amori alla lunga finiscono perché Claudio Bartoletti aveva deciso di lasciare gli arancioni e di passare ai «cugini» del Massarosa. Ma con il tempo aveva anche fondato due società, prima l’Intercomunale Massarosa (che avrebbe dovuto fare da collettore a tutti le squadre del Comune per puntare alla serie D: un progetto che poi non era riuscito a decollare) e poi il Macellarino di Bozzano con la quale ha preso parte al campionato dilettanti di Terza categoria. C’è anche un passato politico in Bartolotti che in occasione delle ultime tornate amministrative a Massarosa ha messo in piedi liste civiche con un proprio candidato sindaco. «Voglio dare voce alle persone che raramente vengono ascoltate» diceva. Per la verità questa esperienza non ha dato i suoi frutti perché Bartoletti non è mai riuscito ad entrare in consiglio comunale anche se non sono mancate polemiche per la gestione degli impianti. Un tipo battagliero che mancherà per la sua genuinità a chi l’ha conosciuto nel corso degli anni.