di Martina Del Chicca
"In questi 14 anni, grazie a Viareggio, non ci siamo mai sentiti soli. Consapevoli che il 29 giugno non è solo nostro. Ma di tutta la città". Nel male, e nel bene. Nella devastazione di quella notte, che è piombata in via Ponchielli a bordo di un treno mal manutenuto deragliato ed esploso con il suo carico di Gpl alle porte della stazione. Ma anche nello spirito costruttivo, che dall’alba del giorno dopo accompagna Viareggio nella creazione del “Mondo che vorremmo“, dove alla prevenzione, alla sicurezza e alla giustizia non si deroga. E Marco Piagentini, presidente dell’associazione “Il mondo che vorrei“, che riunisce i familiari delle 32 vittime del 29 giugno, alla vigilia del quattordicesimo anniversario si rivolge dunque alla sua città: "Noi – dice – ci siamo fatti carico del 29 giugno da un punto di vista legale, essendo rimasti gli unici nel processo. Ma i viareggini ci hanno sostenuto, sono rimasti al nostro fianco. E con noi hanno camminato in questi 14 giorni, dimostrando la forza della solidarietà".
E domani la città si riunirà ancora, alle 20.30, alla stazione ferroviaria per la camminata civile. Da qui l’appello di Daniela Rombi, vicepresidente dell’associazione ma soprattutto la mamma di Emanuela Menichetti: "Invito tutti a partecipare a questa camminata. Abbiamo bisogno di voi. In questi anni – prosegue – ci avete sempre sostenuto e questo ci ha dato la forza di continuare questa battaglia dura, molto dura, conro un sistema che noi speravamo di poter incrinare. Ma non è accaduto".
E per domani l’amministrazione, attraverso una delibera di giunta, ha proclamato il giorno della memoria cittadina. Dunque tutte le bandiere degli edifici pubblici dovranno essere messe a mezz’asta. L’amministrazione invita inoltre la popolazione tutta "all’astensione da attività ludiche e ricreative e – prosegue – da ogni altro comportamento che contrasti con il significato della commemorazione". Alla Protezione Civile comunale l’incarico di coordinare le attività destinate al supporto logistico e tecnico per il miglior svolgimento della “Camminata Civile“.
Per consentire il passaggio del corteo e il racconglimento in via Ponchielli la Polizia Municipale ha disposto una serie di divieti. Dalle 20, e per il tempo necessario al transito dei partecipanti, è istituito il divieto di transito temporaneo in piazza Dante Alighieri, via Mazzini, viale Manin, piazza D’Azeglio, Corso Garibaldi, Verde, via Burlamacchi, via San Francesco, via Galvani, piazza Santa Maria, Cavalcavia Ferroviario, Largo Risorgimento, piazzale PAM, via Porta Pietrasanta, via Ponchielli. Dalle ore 21.45 e fino al termine della commemorazione sarà istituito il divieto di transito in via Porta Pietrasanta nel tratto compreso tra la via Aurelia e il piazzale Pam. Inoltre dalle 14 viene istituito il divieto di sosta in via Ponchielli, ambo i lati; dalle 18,30 in via Porta Pietrasanta, nel piazzale Pam; in via Galvani lato mare; in piazza Mazzini sulla traversa di raccordo tra il prolungamento della via Mazzini e il viale Margherita, ambo i lati e n nel tratto tra via Puccini e piazza Dante. Poi in piazza Dante (sia lato monti che mare e tra via XX Settembre e via San Martino.