Donna aggredita da due cani: "Erano stati lasciati liberi"

L’episodio sull’argine del Versilia. Ferite alla mano

Donna aggredita da due cani: "Erano stati lasciati liberi"

Donna aggredita da due cani: "Erano stati lasciati liberi"

Stava passeggiando con il proprio cagnolino tenuto al guinzaglio sugli argini del fiume Versilia, all’altezza de “La Rotta“, in via San Bartolomeo. All’improvviso sono sbucati due cani di grossa taglia, lasciati liberi dai proprietari rimasti all’interno dell’auto – ma l’accesso è vietato – e la passeggiata si è trasformata in un incubo per la donna, aggredita insieme al cagnolino. Alla fine la bestiola non ha riportato neanche un graffio, ma nella concitazione ha rifilato un morso alla sua stessa padrona, costretta a farsi medicare alla sede di un’associazione di volontariato. Per lei due punti di sutura e un’unghia danneggiata, ma non farà denuncia.

L’episodio è avvenuto lunedì verso le 17.30. "Ho dovuto difendere il mio cagnolino – racconta – da due cani che si sono avventati su di lui. Uno era un cane da caccia, l’altro non saprei. Nelle vicinanze non c’era nessuno, ma poi ho visto un’auto grigia vicino al fiume con due persone dentro. Presumo fossero i padroni, perché quando sono tornata dopo la medicazione non c’erano più né la macchina né i cani". Passato lo spavento, la donna spera vengano presi provvedimenti: "Quel punto è frequentato dai pellegrini della Francigena, da chi cammina o fa jogging, fino alle bici e i nonni e genitori con i bimbi. Andrebbe messa una sbarra per impedire alle auto di entrare".

d.m.