"Chi vede una fuciliera blindata verde o cinque fucili o anche uno solo abbandonato da qualche parte per gentilezza avvisi le Forze dell’ordine. Quei fucili da caccia dei quali uno solo funziona, non hanno valore economico, ma per noi hanno valore affettivo importante, mio padre li ha donati a mio figlio". Sonia Piccioli lancia un appello alla comunità. La sua famiglia è stata vittima la sera della Befana di un grosso furto. I ladri le hanno svaligiato la casa. "Per noi quei fucili, come altri oggetti che i ladri si sono portati via, hanno un valore affettivo importante. Oltre ai gioielli, al denaro, hanno preso anche oggetti di bigiotteria. Sono ricordi. Mi affido anche alla sensibilità, se la hanno, dei malviventi, fateci ritrovare i fucili" racconta Sonia Peccioli che ringrazia i carabinieri che sono intervenuti. "Siamo stati a casa per tutti i giorni delle festività natalizie. Ci siamo assentati per un paio d’ore nel giorno dell’ Epifania e quando siamo rientrati alle 20 abbiamo trovato uno scenario che non potrò mai dimenticare: la casa a soqquadro. Mi chiedo come abbiano fatto a portare via una cassaforte di una sessantina di chili con i fucili e altre cose che custodiva.
Se qualcuno ha visto qualcosa si faccia avanti, anche un particolare può essere importante per smascherare i ladri. Abbiamo 4 gatti e la mia gatta persiana si è molto spaventata. E’stato necessario il veterinario". I malviventi hanno dimostrato una certa professionalità: hanno agito con i guanti e si sono dileguati senza lasciare traccia. Il colpo, in una ventina di minuti, potrebbe essere stato messo a segno da almeno tre persone: un palo e due complici.
Maria Nudi