
Lo chef Giuseppe Mancino
Viareggio, 4 novembre 2014 - Il ristorante "Il piccolo principe" di Viareggio nella Guida Michelin 2015 con due stelle: è una delle novità della sessantesima edizione della storica guida ai migliori ristoranti d'Italia. Quest'anno, peraltro, non c'è nessuna nuova "terza stella" nell'edizione presentata oggi a Milano, c'è invece la conferma degli otto "tre stelle" del 2014. In tutto sono 27 i nuovi ristoranti a ricevere una stella, specie in Toscana e Campania. Si aggiungono due nuovi ristoranti a due stelle: "Il Piccolo Principe" di Viareggio, guidato dallo chef Giuseppe Mancino, e la Taverna Estia" di Francesco e Armando Sposito a Brusciano (Napoli).
"Non possiamo fabbricare le stelle - dice Michael Ellis, direttore internazionale delle Guide - ma l'Italia resta una delle destinazioni gastronomiche più dinamiche al mondo". Con i suoi 332 ristoranti stellati, l'Italia si conferma infatti secondo paese al mondo per quantità di riconoscimenti Michelin, mentre nella classifica di donne stellate in cucina l'Italia è al primo posto (47 stellate su 110 nel mondo). Accanto alla guida, in arrivo da domani nelle librerie, Michelin lancia dal 7 novembre anche un'app gratuita.
Riguardo allo chef Mancino, nella sua biografia sul web si legge: "Giuseppe è amante della cucina creativa, ma allo stesso tempo classica che non alteri i sapori dei prodotti. Come punto di riferimento professionale si ispira al famoso Chef Alain Ducasse, sperando un giorno di avere la sua umiltà e preparazione".