Il poker è servito: mostre, eventi, decoro e sicurezza. È in questi capitoli di spesa che finiscono i proventi della tassa di soggiorno, tesoretto che ogni anno porta oltre 400mila euro nelle casse del Comune. Settori che l’amministrazione comunale ritiene indispensabili, non solo per il centro ma anche per la Marina, come il sindaco con delega al turismo Alberto Giovannetti ha spiegato mercoledì durante l’incontro in municipio chiesto da Federalberghi Marina di Pietrasanta. Lasciando però la categoria perplessa, visto che il presidente Marco Marcucci aveva chiesto una lista dettagliata delle percentuali con cui i proventi vengono redistribuiti. "Non si riesce mai a sapere con precisione dove vanno a finire – spiega – e questo vale per tutte le amministrazioni. Ogni anno salta fuori la questione, sollevata dai nostri oltre 100 soci, e ogni anno restiamo tutti a bocca asciutta". Federalberghi inoltre ha sollecitato iniziative a due ruote anche a Tonfano nel periodo 9-12 maggio, visto che in pochi giorni ci saranno il Giro d’Italia e la Gran fondo della Versilia (con 1000 iscritti), più un contributo per estendere a tutta la settimana il trenino che porta i clienti degli hotel dalla Marina al centro e viceversa.
"A parte il fatto che la tassa di soggiorno viene pagata dai clienti che vengono a soggiornare qui e non dagli albergatori, che in questo senso sono una sorta di passacarte contabili – replica Giovannetti – non è usanza indicarla negli atti con cui si promuovono iniziative di richiamo turistico. Posso solo dire che i proventi della tassa di soggiorno vengono reinvestiti nei capitoli riservati a decoro, sicurezza, eventi e mostre. Non c’è altro da aggiungere".
Daniele Masseglia