Droga venduta a quindicenni

Spacciatori magrebini senza scrupoli. Si è abbassata l’età dei consumatori

Carabinieri (foto Umicini)

Carabinieri (foto Umicini)

Viareggio (Lucca), 28 settembre 2015 - "Nella pineta di Ponente gli spacciatori stranieri vengono droga anche ai minorenni: due giorni fa nel tardo pomeriggio ho visto una ragazzina, poco più che una bambina, che è andata a chiedere ‘qualcosa’ ad un gruppo di giovani in bicicletta: ha preso un pacchettino ed è venuta via con passo incerto. Io sono rimasto sconvolto da quell’immagine. Continuo a denunciare questa incredibile situazione ma nessuno interviene...".

E’ l’appello lanciato nelle ultime ore da Osvaldo Bertuccelli, personaggio conosciutissimo in città, frequentatore per diletto della pineta di Ponente. "E’ un grande dispiacere – spiega – vedere che una delle zone più belle della città è diventato un supermercato all’aria aperta di droga. Purtroppo tutte le denunce che sono state fatte non hanno prodotto i risultati sperati perché continuo a vedere ragazzini che vanno in cerca di droga, probabilmente si tratta di hashish ma si tratta pur sempre di sostanze che fanno male".

L’allarme lanciato da Bertuccelli potrebbe essere anche la molla per rilanciare una grande manifestazione per convincere la città a riappropriarsi realmente della pineta di Ponente. "Non possiamo permettere che i venditori di droga all’aria aperta – ha concluso – possano minore non solo un ambiente naturale meraviglioso ma anche la salute dei nostri figli e dei nostri nipoti. Non dobbiamo tollerare questa situazione che purtroppo sta andando avanti da troppo tempo. Bisogna fare qualcosa per salvaguardare anche il nome e il decoro della città".