REDAZIONE VIAREGGIO

È partito il solito valzer dei dirigenti Ecco la nuova mappatura in Versilia

Inizio di anno scolastico con balletto delle cattedre e posti vacanti da assegnare a supplenza. Dirigenti scolastici costretti a sdoppiarsi tra istituti anche distanti. In Versilia precariato rimane invariato.

Non c’è inizio di anno scolastico senza balletto delle cattedre, conta dei posti vacanti da dare a supplenza, insegnanti di sostegno mancanti, dirigenti scolastici costretti a sdoppiarsi. E la Versilia non è immune da queste vicende. Nonostante si siano svolti da poco i concorsi sia per le diverse classi di insegnamento che per la dirigenza scolastica, quando ricomincia l’anno scolstico il precariato rimane invariato. Questo vale anche per dirigenti, magari quelli di maggior esperienza, a cui spesso viene assegnato d’ufficio un altro istituto. Ecco che il dirigente dell’Istituto “Marconi” con sede a Viareggio e Seravezza, Lorenzo Isoppo, dovrà occuparsi anche dell’Istituto comprensivo “Martiri di Sant’Anna” a Stazzema. Viene dal Lucca, dal liceo scientifico “Vallisneri”, Maria Rosa Mencacci che oltre alla scuola lucchese ha avuto la reggenza anche dell’Istituto compresivo di Forte dei Marmi.

Rimane per il secondo anno consecutivo Barbara Caterini, storica dirigente dell’Istituto comprensivo Darsena, anche all’istituto compresivo Centro- Migliarina-Motto. Nella De Angeli, titolare del comprensivo Varignano, ha avuto la reggenza anche per quello di Massarosa 1; Silvia Gori, titolare dallo scorso anno allo scientifico “Barsanti e Matteucci” dovrà dirigere anche l’Istituto comprensivo di Seravezza. Infine Germano Cipolletta, dirigente del comprensivo Camaiore 1, dovrà occuparsi anche dell’Istituto Don Lazzeri-Stagi di Pietrasanta. Non avendo il dono dell’ubiquità, i dirigenti dovranno dividersi tra una scuola e l’altra, con sedi anche piuttosto distanti.

C.S.