Le sue dimensioni, tali da consentirgli di stare al caldo dentro il giubbotto del suo padrone, hanno sempre ispirato tenerezza e simpatia. Sia tra i lavoratori Ersu, dov’era considerato a un vero e proprio beniamino, sia nel centro storico, visto che era diventata una consuetudine imbattersi in quella creatura vispa e desiderosa di cibo e coccole. Il tempo però passa per tutti, anche per i cani. Sono stati degli acciacchi improvvisi a portarsi via Max, pinscher nano di 16 anni che Franco Coluccini, ex dipendente Ersu in pensione ed ex presidente dell’asociazione “Azzurra“, aveva preso con sé il 23 dicembre 2008. "Anzi – precisa – è stato lui a venire da me. Mi ero recato da una veterinaria di Massa perché c’erano cinque cuccioli nati da poco. Mi venne incontro, fu amore a prima vista. L’ho fatto cremare, terrò le sue ceneri con me in casa. È stato un amore unico: grazie a tutti quelli che mi hanno dedicato parole di affetto".
d.m.