REDAZIONE VIAREGGIO

Ecco come diventerà il nuovo stadio dei Pini

Progetto preliminare già approvato, ad aprile la gara d’appalto. Se non ci saranno ricorsi, in autunno sarà aperto il cantiere

Uno stadio nuovo di trinca. Da cima a fondo. Un impianto polivalente inserito in un progetto più articolato che interessa anche la viabilità del quartiere, esterna all’impianto, in particolar modo la contestata “via del mare”. Ecco a voi lo stadio dei Pini-Bresciani che verrà. "Speriamo che non arrivino i ricorsi, a Viareggio non si sa mai: guardate quel che è accaduto per il recupero dell’ex Caprice...", ha detto il sindaco Giorgio Del Ghingaro.

Il progetto è stato mostrato a margine della presentazione della 72esima edizione della Viareggio Cup. La scelta di svelare pubblicamente il progetto preliminare in questa occasione ha così arricchito la giornata, proiettando alla ribalta i sogni nel cassetto, destinati a diventare realtà visto che come ha ribadito il primo cittadino "dal 21 dicembre scorso il progetto preliminare è stato approvato dalla giunta. Ora, in attesa di quello definitivo, è stato già sottoposto all’attenzione della Sovrintendenza che non ha mosso obiezioni. Se non ci saranno problemi, entro la fine del mese daremo il via libera. E’ chiaro che bisogna rispettare i tempi tecnici: ad aprile potremo indire la gara d’appalto. Ma non chiedetemi quanto tempo ci vorrà per riaprire le porte dello stadio: noi vogliamo fare il prima possibile, i tecnici mi hanno consigliato un intervento modulare soprattutto per la gradinata, un passo alla volta, proprio per accorciare i tempi".

Infatti la gradinata scoperta, almeno all’inizio disporrà di 580 posti a sedere, il primo modulo, tutti con seggiolini. Sono previsti altri due moduli per complessivi 1740 posti. La tribuna coperta avrà 1980 posti. A pieno regime, i posti saranno 3720. Basta e avanzano per un’eventuale Lega Pro Prima divisione... "Il nuovo stadio dei Pini-Bresciani - ha detto il sindaco - costerà 7 milioni di euro: 3 milioni e mezzo sono lo stanziamento diretto del Comune, il resto con i fondi del Pnrr". Ora non rimangono gli ulteriori passaggi.

Senza ricorsi, sempre in agguato, a fine estate-inizio autunno potrebbero cominciare i lavori. Tutto nuovo. Dalla A alla Z. Per il calcio e l’atletica leggera. Soprattutto per la città che vive di turismo sportivo. Il sindaco ha anche confermato l’intenzione della sua giunta di riprendersi il palazzetto dello sport e di costruire ex novo una piscina comunale. Chi vivrà, vedrà.

G.L.