Edicola vandalizzata: "Grazie cari giovani..."

Cartello di protesta del titolare dell’esercizio di fianco alla Capannina. Raid continui in tutta la zona .

Edicola vandalizzata: "Grazie cari giovani..."

Il cartello di protesta affisso fuori dall’edicola La Capannina dal titolare, stufo degli ennesimi atti vandalici ai danni delle saracinesche

Il grido di rabbia è riassunto in quel cartello appeso sulla serranda. Il titolare dell’edicola di fianco alla Capannina si è trovato un’altra volta con danni a causa di atti vandalici messi in atto la notte: gli hanno sfondato due delle serrande costringendolo ad aprire metà dell’attività. "Questo esercizio è semichiuso a causa dell’ennesimo atto vandalico subito. Grazie alle nuove generazioni e a chi doveva controllare". Nel mirino infatti ci sarebbero bande di adolescenti (dai 14 ai 17 anni) che si ritrovano in quella zona anche arrivando in bus e fermandosi fino a notte fonda, devastando non solo l’edicola ma anche il vicino parcheggio e il distributore di benzina. Tanto che gli esercenti del posto chiedono più controlli per quel fenomeno che ormai si ripete quasi ogni sera. Pronto a sporgere denuncia infatti il titolare della stazione di servizio Gianni Verona che da troppo tempo si trova a ripulire escrementi, vomito, vetri di bottiglie e residui di bivacchi, oltre a dover fare la conta dei danni. Il dossier di foto che ha messo insieme racconta di veri raid di inciviltà. "Non se ne può più – sbotta – mi hanno spaccato le fioriere, lasciano bottiglie vuote sui tavoli esterni e una sera ho trovato un ragazzo che faceva la pipì sulla porta di ingresso: alle mie rimostranze si è pure risentito. Recentemente qualcuno si è divertito a spaccarmi il vetro del pulsante anti incendio. Per non parlare della sporcizia che si trova nel vicino parcheggio dove questi ragazzini vomitano e lasciano escrementi. Non è davvero più tollerabile questa situazione".

Francesca Navari