CAMAIORELa pace nel mondo, dice, è un desiderio troppo scontato. La pensione, "alla mia età", sarebbe un regalo gradito. Ma, più di tutto, forse, la capacità di vivere, e conseguentemente lavorare, con serenità e tranquillità. Al rifugio da un mondo su di giri e in costante litigio con sé stesso, e alla ricerca "di una vita da trascorrere in pace, trovando sempre più amici per darsi un mano". Questo, Riccardo Santini, proprietario della trattoria Baccalà Vino & Merendino a Capezzano Pianore, si augura per questo Natale, come per il prossimo. Con l’ironia e il sorriso spigliato che caratterizza, non solo il suo modo di vivere, ma anche quello di accogliere, nel suo piccolo ma caloroso e familiare locale, i clienti. Da quelli abituali, che dal “Vignaccio“ lo hanno seguito nella nuova avventura, a quelli che, da zero, ha conquistato con la battuta pronta, i menù e la scelta dei vini, e che, forse, sono il miglior regalo da trovare sotto l’albero di Natale. "Voglio essere disponibile e stare bene, e farlo anche a lavoro, facendo trascorrere ai clienti una serta in divertimento e tranquillità. Le persone hanno ancora voglia di uscire e passare una serata in compagnia, anche se la nuova legge del codice della strada ovviamente metterà paura sul bere - racconta Santini - Ho scritto anche una lettera a Salvini a riguardo, e come vorrei che fuori dal ristorante ci fosse la possibilità di usare un mezzo pubblico o un taxi col giusto prezzo, cosa che però, a Camaiore o a Nocchi non puoi fare".
Cronaca"Essere tranquilli in cucina e nella vita"