VIAREGGIOSul caro Energia interviene Riccardo Zucconi FdI, deputato e segretario di presidenza alla Camera: "L’accordo tra Estra Energie e Confindustria Toscana Sud è un’iniziativa lodevole, un passo avanti nello sviluppo di un’alleanza più proficua tra il mondo delle imprese e le aziende fornitrici di servizi energetici per contenere i costi dei consumi e sostenere le attività produttive. Per le imprese disporre di energia elettrica a condizioni vantaggiose è importante per i livelli produttivi e vincere la sfida della competitività. La corsa verso l’alto dei prezzi dell’energia non si ferma. E nel 2025, dalle stime della Cgia, basate su un’ipotesi del prezzo medio dell’energia elettrica di 150 euro per MWh e del gas a 50 euro per MWh, il sistema imprenditoriale pagherà 13,7 miliardi in più rispetto al 2024 con un incremento del 19,2%. L’Italia è un Paese con scarse fonti energetiche e dipende dall’estero. Ogni anno occorrono 61 miliardi di metri cubi di gas a fronte di 4 prodotti da noi e che il prezzo traina quello dell’energia elettrica ottenuta per il 60% impiegando questo combustibile. Poichè il contenimento dei costi energetici è strategico per la competitività e sostenibilità economica, propongo di incrementare i meccanismi di Energy release prevedendo forme di Gas release per le industrie energivore. Due vantaggi: fornire uno strumento di decarbonizzazione a prezzi competitivi alle imprese in attesa di uno sviluppo di contratti di compravendita di energia elettrica da fonti rinnovabili a lungo termine, consentire al GSE e al sistema energetico nazionale di gestire il rischio di mercato connesso all’acquisto di energia rinnovabile".
CronacaEstra-Confindustria: "Accordo positivo"