Ex asilo di Ripa: "L’utilizzo non è conforme"

Il gruppo Creare Futuro denuncia l'utilizzo non conforme dell'ex asilo a Ripa da parte del Seravezza Calcio. L'amministrazione comunale è accusata di ignoranza amministrativa. La situazione richiede intervento urgente per tutelare il territorio e la legalità.

Ex asilo di Ripa: "L’utilizzo non è conforme"

Il gruppo Creare Futuro denuncia l'utilizzo non conforme dell'ex asilo a Ripa da parte del Seravezza Calcio. L'amministrazione comunale è accusata di ignoranza amministrativa. La situazione richiede intervento urgente per tutelare il territorio e la legalità.

"Lo stabile dell’ex asilo di proprietà dell’Istituto Suore di Maria Santissima Addolorata a Ripa non è conforme all’utilizzo che ne fa il Seravezza calcio". Il gruppo Creare Futuro ha avuto conferma della propria posizione dalla risposta scritta dell’ufficio edilizia privata. "Avevamo chiesto – dicono i consiglieri Clarissa" Pardini (nella foto) e Riccardo Biagi – all’amministrazione se l’utilizzo dell’immobile da parte del Seravezza Calcio fosse conforme alle norme vigenti in materia urbanistica e soprattutto se l’amministrazione comunale avesse progetti per promuovere attività sociali, ricreative e culturali a vantaggio dei cittadini di Ripa. La risposta seppur parziale, ci duole ammettere, ci dà ragione. Le destinazioni del complesso che sono previste dagli strumenti urbanistici sono: scuola materna, residenza per le suore (dormitorio) e Chiesa (c.d. cappella). Possiamo giungere ad alcune parziali conclusioni, mancando ancora la risposta ufficiale del Settore 1 Tecnico Operativo: siamo certi che non ci sia malafede da parte dell’asd Seravezza Calcio ma siamo altrettanto certi che all’interno della giunta comunale ci sia una gravissima ignoranza amministrativa e istituzionale. Difatti all’associazione sportiva è mancato il supporto di un’amministrazione comunale capace di leggere e interpretare le norme e, auspicabilmente, di coadiuvarla nel realizzare i propri progetti e obiettivi compatibilmente con le norme vigenti".

"Rimaniamo in attesa di una risposta formale anche del responsabile del patrimonio e del comandante dei vigili – concludono – e l’auspicio è che si ponga velocemente rimedio a questo gran pasticcio a tutela del Seravezza calcio, della legalità e della cittadinanza di Ripa per riguadagnare un luogo fondamentale per l’identità del territorio"