Fermati all’Alt si scagliano contro gli agenti

Due uomini di origine rumena arrestati a Lido di Camaiore per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Aggressione agli agenti durante un controllo, con uso di violenza e minacce. Poliziotti costretti a usare la forza e pistola elettrica. Due agenti feriti.

Fermati all’Alt si scagliano contro gli agenti

Due uomini di origine rumena arrestati a Lido di Camaiore per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Aggressione agli agenti durante un controllo, con uso di violenza e minacce. Poliziotti costretti a usare la forza e pistola elettrica. Due agenti feriti.

Sono stati arrestati per il reato di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale due uomini – di 48 e 53 anni – entrambi originari della Romania.

La serata di “ordinaria follia“ è cominciata quando gli agenti della squadra volante del Commissariato di Viareggio – nell’ambito di normali servizi di monitoraggio del territorio – domenica sera intorno alle 22.30 hanno alzato la paletta per fermare, e controllare, un vecchio furgone Fiat Iveco in transito lungo il viale Colombo, a Lido di Camaiore.

A bordo c’erano i due uomini, che alla richiesta dei documenti da parte degli agenti, hanno iniziato ad inveire ed insultare, arrivando addirittura ad usare violenza contro gli operatori. Di fronte a quella reazione aggrassiva, gli agenti sono stati costretti ad usare a loro volta la forza per riuscire a bloccare le due persone per poi accompagnarle in Commissariato. Ma le intemperanza della coppia sono preseguite anche lì.

Una volta giunti in Commissariato inaftti i due uomini hanno continuato con il loro atteggiamento violento, fino a quando i poliziotti non hanno fatto ricorso alla pistola elettrica taser. A causa delle ripetute colluttazioni, due agenti hanno dovuto fare ricorso alle cure del Pronto Soccorso dell’ospedale “Versilia“ da cui sono usciti con una prognosi di 2 a 4 giorni ciascuno. Nel frattempo i due uomini sono stati arrestati e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.