CAMAIORE
Festa della castagna di Casoli col botto: centinaia le persone in un paese da favola. Peccato per gli ingorghi di auto e la navetta con soli nove posti. La giornata stupenda e il borgo con assaggi e banchetti artigianali da fare invidia ai mercatini più prestigiosi: frotte di gente in fila per castagnaccio, mondine, vin brulé e tanto altro.
Il comitato di Casoli non si smentisce e ha allestito una festa coi fiocchi, caratteristica e deliziosa, tra la Frana e Villa Murabito con mostre e merende. Famiglie con bambini, sportivi, coppie si sono riversate nel paese degli sgraffiti sotto il sole, con fuochi accesi lungo le strade in ceppi di legno e le case come in un presepe. Unico neo il sostegno comunale per l’accesso: "La navetta è troppo scarsa – dicono i paesani–; non c’erano vigili né controlli e la strada si è ingolfata".
Probabilmente l’evento ha riscosso un successo inatteso e ha bisogno di un occhio più attento e cura da parte dell’amministrazione. Rita Cappelli e Massimiliano Merler sono alla villa per cibo e cultura, alla Frana brulicano gli altri compaesani intenti a servire castagnaccio, anche fiorentino, e necci. Tre giorni di festa per le castagne, cose semplici che vengono sempre più apprezzate.
I.P.