DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Finalmente torna l’aria di Carnevale L’obiettivo è quota 4.500 presenze

Oggi il primo corso mascherato post-Covid. Giurie subito al lavoro per votare i carri. Ingressi e prezzi

Finalmente torna l’aria di Carnevale L’obiettivo è quota 4.500 presenze

di Daniele Masseglia

Temperature in risalita e contrade in fibrillazione dopo tre anni di castigo causa Covid. Con questi due “caldi“ ingredienti il Carnevale pietrasantino si riappropria dei corsi mascherati, la cui ultima uscita risale al febbraio 2020, con il primo dei tre appuntamenti in agenda oggi alle 15. Rispetto a tre anni fa, quando l’Africa-Macelli mise a segno una doppietta in carri e mascherate con i suoi steampunk, mancheranno le contrade La Corte e Valdicastello, ritirate nei mesi scorsi per problemi di organico, più la rinuncia al carro da parte di Strettoia. Giurie subito al lavoro sotto la direzione del presidente Ezio Marucci: voteranno oggi e il 19 febbraio. È tanta l’attesa anche sul fronte del pubblico: tra biglietti al botteghino (3.500) e figuranti (700) l’obiettivo è raggiungere quota 4.500 presenze.

In palio ci sono il premio “Frido Graziani“ per il miglior carro e lo stendardo con il manifesto, disegnato dall’artista Marco Cornini, per la miglior mascherata. A contenderseli Africa-Macelli con “Finalmente è Carnevale” (mascherata “La natura”), Il Tiglio-La Beca con “Gira la Beca”, Lanterna con “Pietrasanta in rock n’roll”, Collina con “... e di nuovo la vita”, Strettoia con la mascherata “Shhhh...trettoia”, Pontestrada con “Harry??? Potta “R”, Marina con “Carneval loco viene dal mar” (“Los locos del mar”), Pollino-Traversagna con “Finché la barca và... lasciala andare!”, Antichi Feudi con “Come l’Araba Fenice rinasce il Carnevale” e Brancagliana con “Brancaclown show”. Il circuito è sempre quello formato da piazza Matteotti, via Marconi, via San Francesco e provinciale Vallecchia. "Quest’anno è davvero Carnevale – dice il sindaco Alberto Giovannetti – spettacolo che ritroviamo completo, dopo due anni vissuti nell’incertezza, nell’ombra di decisioni difficili e rinunce dolorose ma che, se possibile, ci hanno prima unito nella responsabilità e ora rendono ancora più magico questo momento". Non sta nella pelle neppure l’assessore alle tradizioni popolari Andrea Cosci: "Le radici del nostro Carnevale sono nella semplicità e in quello spirito di comunità che siamo stati costretti a sacrificare negli ultimi anni. Un ringraziamento doveroso ai presidenti delle contrade e ai contradaioli, e un arrivederci a prestissimo a Valdicastello e La Corte". Invariati sia gli ingressi (piazza Statuto, via Oberdan, via Marconi e via San Francesco) sia i prezzi: 6,50 euro con ingresso gratuito per under 10 e over 70.