"Finalmente anche l’abitato di Castello è in sicurezza": così l’assessore ai lavori pubblici, Matteo Marcucci, dopo il sopralluogo dove si sono conclusi, da pochi giorni, i lavori del 3° lotto di sistemazione della frana “storica”. L’intervento, iniziato a metà gennaio, è stato dedicato a regimazione delle acque meteoriche e stabilizzazione della viabilità, con asfaltatura finale della strada e dell’area parcheggio "più la predisposizione di alcuni slarghi, nella parte più alta di via Castello per agevolare il passaggio delle auto nei due sensi di marcia". Questo terzo lotto (468 mila euro) è stato interamente finanziato con risorse del Pnrr ed ha restituito stabilità idrogeologica al versante collinare dove, dal 2021, l’amministrazione comunale ha iniziato a intervenire sulla frana, aperta da decenni, procedendo step-by-step. "L’innesto di micropali di fondazione – ricorda Marcucci – il posizionamento di tubazioni per convogliare le acque meteoriche fuori dal corpo di frana e la costruzione del muro di contenimento, prima di arrivare ai ripristini stradali completati in questi giorni". L’opera di sistemazione, spacchettata in 5 lotti funzionali, proseguirà con la regimazione delle acque nella parte sottostante al versante finora interessato dai lavori, progetto (4° lotto) già candidato a finanziamento regionale.
CronacaFrana, l’abitato di Castello adesso è in sicurezza