PAOLO DIGRAZIA
Cronaca

Addio a Pio Franceschi. "Era il viareggino docche"

Aveva 80 anni. Storico barman di locali alla moda fra cui la Bussola di Focette era poi stato il distributore del dessert Versilia. Oggi i funerali a S.Andrea

io Franceschi, un personaggio davvero unico. Aveva 80 anni

Viareggio, 20 luglio 2023 – «Quanta strada nei miei sandali, quanta ne avrà fatta Pio...". Scomodiamo Paolo Conte perché le parole che aveva confezionato per Bartali calzano a pennello anche su Francesco Franceschi, per tutti Pio. "Il viareggino docche", come esibiva nel suo cappellino a visiera, ci ha lasciato ieri, rendendoci tutti un po’ più soli perché la città perde un suo piccolo, grande emblema. Originario del Senese – forse non tutti lo sapevano e neppure lo immaginavano – ma viareggino nel midollo coi coriandoli a scorrergli nelle vene e il salmastro a rivestirne la pelle.

Aveva 80 anni Pio e di strada ne aveva fatta tanta per davvero. Sui suoi sandali e sulla sua inseparabile bicicletta con cui ogni giorno girava in centro città. Scuotendo la testa "con quel suo naso da italiano in gita" e il cappellino stretto sul capo osservava. E, sconsolato, vedeva il costante declino della sua Viareggio che tanto amava. E che aveva conosciuto durante l’epoca d’oro. Negli anni Ruggenti della Versilia Pio era stato barman in storici locali all’epoca alla moda come il bar Manetti, Olivieri, l’hotel Astor. Fino alla Bussola di Focette. Un’attività che gli aveva consentito di conoscere lo star system che frequentava la Versilia.

Ma il suo nome resterà legato al dessert Versilia, il notissimo gelato ideato dalla famiglia Angeli di Massarosa di cui lui per anni era stato il distributore, promotore e venditore un po’ ovunque. Appassionato di Carnevale aveva indossato i panni di Burlamacco negli anni ’80. Carnevalaro della Vecchia Viareggio, animatore della Fiera del Ciottorino, ideatore del Tappino d’oro. Pio era questo e molto altro ancora. Personaggio istrionico, estroverso, satirico sarebbe stato sicuramente il protagonista di uno dei racconti di Viani se avessero vissuto nello stesso periodo. "Autentico e scanzonato", come lo ha affettuosamente ricordato sulla propria pagina Facebook il genero Romualdo Gianni. La battuta sempre pronta, una simpatia contagiosa. Pio lascia la moglie Maria Rosa, i figli Fabrizio e Cristiana e i tre adorati nipoti Matteo, Lorenzo e Andrea. I funerali oggi alle 16 nella basilica di S.Andrea.

Paolo Di Grazia