Frediani, abbattuta la palestra. Nuovo impianto per l’estate 2025

L’intervento di completa demolizione è previsto prima dell’avvio del nuovo anno scolastico

Frediani, abbattuta la palestra. Nuovo impianto per l’estate 2025

Il cantiere alla scuola Frediani

Ruspe in azione per la demolizione della palestra annessa all’edificio della storica scuola Frediani, in vista della realizzazione di un nuovo impianto sportivo. Un intervento che, salvo imprevisti, si dovrebbe concludere alla fine della prossima settimana, prima dell’avvio del nuovo anno scolastico. "Dopo si passerà alla ricostruzione delle struttura – spiega l’architetto Maurizio Gianassi, progettista dell’opera – seguendo una tabella di marcia. Le opere dovrebbero concludersi a fine estate dell’anno prossimo". Un importante investimento sul territorio comunale, in particolare per il capoluogo, di circa 1 milione e 500 mila euro, per la quale il Comune ha ottenuto fondi del Pnrr per un importo di oltre un milione di euro, cui si vanno ad aggiungere circa 400 mila euro provenienti dalle casse comunali.

"Un intervento molto importante e atteso – sottolinea il sindaco Lorenzo Alessandrini – in quanto va a restituire agli studenti uno spazio adeguato, moderno ed efficiente per le attività sportive. Al contempo la nuova palestra rappresenterà anche una valida opportunità per le diverse realtà sportive del territorio che necessitano di spazi. Al termine della demolizione pesante, inoltre, allenteremo le restrizioni alla viabilità dell’area circostante, ripristinando la normale situazione". Il progetto prevede la ricostruzione della palestra senza incremento di volume e con la realizzazione di una sagoma differente rispetto all’attuale, in modo tale da adeguare il nuovo manufatto alla normativa vigente e rendere più fruibile l’impianto. La nuova palestra della Frediani sarà articolata in uno spazio principale per l’attività ludico-sportiva, in una zona spogliatoi e servizi, in una di collegamento attraverso il vano scale e un ascensore e, infine, in uno spazio all’aperto attraverso la riqualificazione di parte del cortile.