
Una volante del Commissariato impegnata nei controlli (. Foto di repertorio
Quando la volante del Commissariato di Viareggio gli ha intimato l’Alt, per sottoporlo ad un controllo; il conducente ha spinto sull’acceleratore e ha provato a fuggire a bordo del suo scooter. Ma il giovane, un ventitreenne viareggino, non ha percorso tanta strada. E alla fine, sorpreso con sessanta grammi di hashish, è stato arrestato dagli agenti per spaccio.
L’episodio risale allo scorso venerdì pomeriggio, quando in piazza Dante gli agenti di pattuglia hanno alzato la paletta, intimando l’Alt ad un ragazzo che viaggiava su un ciclomotore. Il conducente, invece di fermarsi, è fuggito in direzione mare-monti svoltando verso la via Sant’Andrea. Imboccata in contromano.
Gli operatori sonno riusciti a raggiungere il mezzo in fuga all’intersezione con via Mazzini, ma il conducente, per evitare il contatto con il veicolo di servizio, ha lasciato cadere al suolo il ciclomotore tentando di allontanarsi a piedi, dopo aver gettato via tre palle bianche di carta. I poliziotti sono riusciti a raggiungerlo e, alla fine, a fermarlo. Nonostante la reazione violenta, e la resistenza fatta con calci e pugni.
I tre involucri gettati a terra, e immediatamente recuperati, sono risultati hashish. E dalla successiva perquisizione nell’abitazione dell’arrestato i poliziotti hanno trovato altri involucri di hashish per un peso lordo di 61,2 grammi e 380 euro in contanti, possibile provento di attività di spaccio, che sono stati sequestrati.
Il ragazzo, residente a Viareggio, come anticipato è stato arrestato e dunque messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Red.Viar.