
Carabinieri
Forte dei Marmi, 2 febbraio 2022 - Un improvviso inseguimento per le vie più trafficate di Vittoria Apuana. Con i carabinieri dietro ad un’auto che, come racconta chi era presente, "andava a zig zag e pure contromano". Una scena da film che è conclusa con la denuncia di un uomo di 47 anni, italiano residente a Lucca, già noto alle forze di polizia, ritenuto responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale. E le indagini sono ancora in corso per comprendere le motivazioni di quella fuga improvvisa ancora senza una risposta.
Tutto è accaduto lunedì pomeriggio quando una pattuglia di carabinieri, impegnata nei controlli di routine, ha intimato l’alt ad un’Audi A6 che stava transitando in via Canova. Alla guida c’era proprio l’uomo e, a bordo con lui, la moglie 44enne ed il figlio 26enne, entrambi già noti alle forze di polizia: quando il conducente si è trovato davanti i carabinieri che gli hanno segnalato di fermarsi per il controllo, ha subito accelerato la marcia tentando la fuga. L’auto ha iniziato a imboccare la via Michelangelo compiendo manovre azzardate e pericolose e passando ad alcuni semafori con il rosso. Solo per fortuna non si è rischiato un incidente con l’Audi che correva per le strade di Vittoria Apuana. "Una scena da film – racconta chi era presente – col la macchina che andava come un proiettile e fortunatamente agli incroci in quel momento non passava nessuno, altrimenti era sicuro un incidente".
I militari dell’Arma a sirene spiegate si sono messi subito all’inseguimento del veicolo in fuga ed hanno allertato tutte le altre pattuglie presenti per intercettare quanto prima il mezzo. Poco dopo infatti, una pattuglia della radiomobile della compagnia di Viareggio che si trovava sul viale Apua di Pietrasanta, ha individuato l’autovettura segnalata. Ne è nato un secondo inseguimento a forte velocità, e finalmente i carabinieri sono riusciti a bloccare la vettura. A questo punto, gli occupanti sono stati condotti in caserma e identificati e il guidatore è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Pare che – da un controllo dell’abitacolo – non fosse presente stupefacente e non è ancora chiaro il motivo della fuga. I militari stanno seguendo ogni pista: non è escluso infatti che gli occupanti potessero essere in zona per compiere qualche reato, in particolare furti in abitazione, e per questo sono anche stati proposti per la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio.
Francesca Navari