MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Furto sacrilego alla Migliarina. Ritrovati gli oggetti rubati in chiesa. Erano in strada dentro a un sacco

A fare la scoperta è stata una pattuglia dei carabinieri che ha notato la busta lungo la via dell’Oleificio. Oggi la refurtiva sarà riconsegnata a don Daniele Ricci che l’antivigilia di Natale sporse denuncia.

Il parroco don Daniele Ricci

Il parroco don Daniele Ricci

Quel sacchetto abbandonato sul ciglio della strada lungo via dell’Oleificio, alle porte del quartiere Varignano, ha attirato l’attenzione dei Carabinieri. Così i militari si sono avvicinati, l’hanno aperto e dentro hanno ritrovato parte del bottino provento del furto sacrilego avvenuto per l’antivigilia di Natale della chiesa di Santa Maria Assunta. Colpo che ha scosso profondamente la comunità parrocchiale, allungando l’ombra dei riti satanici e delle messe nere. Ombra che, alla luce del ritrovamento, sembra ora dissolversi.

Era domenica pomeriggio, 22 dicembre. Fuori pioveva, i campetti dell’oratorio erano deserti, e in giro non c’era quasi nessuno. Intorno alle 15.30 il parroco della Migliarina, don Daniele Ricci, dalla sua casa ha sentito dei rumori provenire dalla canonica, a cui però non ha dato troppo peso. Qualcuno invece si era appena introdotto in chiesa. Soltanto intorno alle 17, quando le studentesse che abitano nell’appartamento in uso alla Caritas sono rincasate, e hanno trovato la porta forzata, è emerso cos’era accaduto.

Il tabernacolo era stato aperto con violenza, prima tentando con un trapano, poi con un piede di porco che è invece riuscito a forzarlo, e dal quale è stato trafugato il Santissimo Sacramento. Dalla pisside, rimasta all’interno, sono state rubate solo le ostie consacrate. Ma dalla canonica, setacciata dai ladri in ogni angolo, sono scomparsi anche un calice, una patena... e altri oggetti del rito dell’Eucarestia.

Tutti oggetti ritrovati dai carabinieri sul ciglio di via dell’Oleificio, e che oggi saranno riconsegnati a don Daniele e alla comunità della Migliarina. Mentre proseguono le indagini dei carabinieri per risalire all’autore del colpo.