Assiste al furto di valigie, chiama le forze dell’ordine: “Non è mai arrivato nessuno”

Viareggio, due uomini sono corsi con i trolley in Pineta e li hanno presi a calci per aprirli. La denuncia di una giovane professionista: “Mi sono sentita abbandonata”

E' successo a Viareggio (foto archivio)

E' successo a Viareggio (foto archivio)

Viareggio, 28 settembre 2024 – Ha capito subito che quelle due valige erano appena state rubate. Perché i due uomini che le stringevano, correndo, le avevano trascinate fin dentro la Pineta. E ne ha avuto la conferma quando li ha visti tirare fuori un coltello, infierire sulle lampo nel tentativo di squarciarle, e poi prendere a calci i trolley fin quando si sono aperti.

Dalla finestra del suo studio, che si affaccia sul parco da via Vespucci, la giovane professionista ha seguito tutta la scena. Non ha riabbassato la testa, ma ha chiamato le forze dell’ordine. “Perché ho sperato che con un pronto intervento chi era stato derubato avrebbe, almeno, potuto ritrovare le sue cose. Però – racconta – non è mai arrivato nessuno”.

È accaduto giovedì mattina. E mentre la donna era al telefono con il centralino della Municipale, “da dove mi hanno risposto che non avevano nessuno da mandare” dice, i due uomini hanno avuto il tempo di svuotare le valigie e controllare ciò che contenevano. Allora la donna ha provato ad allertare la centrale del 112, ha lasciato le generalità, (ri)spiegato la situazione, e dall’altro capo del telefono qualcuno ha risposto che “avrebbe visto cosa fare”. La donna ha insistito: “Sono ancora qui, se venite potete identificarli”. Poi ha riagganciato. Quando alle 14.30 è tornata in studio le valigie erano ancora lì, ormai saccheggiate. E l’indomani mattina pure. Praticamente ripulite. “Onestamente come cittadina – conclude – mi sono sentita abbandonata”.