Camaiore (Lucca), 3 settembre 2024 – Dalla Puglia a Capezzano, in cerca di un nuovo inizio. E poi, chissà, magari una nuova casa a Londra. E una famiglia, per dimenticare l’aspra vita da randagio.
È una storia di quelle che scaldano il cuore, quella che arriva dal rifugio “I Miciottoli” di Capezzano, gestito dall’Ata Versilia Odv, dove due giorni fa è stato accolto un gatto in convalescenza strappato a morte quasi certa dalla generosità di una turista inglese. La ragazza, Kim, una parrucchiera che lavora per l’alta moda, era in vacanza in Puglia, a Maglie. E quasi per caso – o forse per una carezza del destino – si è imbattuta in un gatto che si trascinava malamente per strada. Ha chiesto informazioni, e si è sentita rispondere che il micio versava in quelle condizioni da diversi giorni.
Non ci ha pensato due volte: l’ha raccolto, l’ha ribattezzato Bruce, e l’ha portato a una clinica veterinaria di Lecce, dove il gattino, col bacino fratturato – probabilmente per l’urto con un’auto che l’ha investito – è rimasto ricoverato per due giorni. Al momento di tornare a prenderlo, le ferie della giovane parrucchiera inglese erano finite. Ma in cuor suo non se l’è sentita di lasciarlo lì, senza saperlo al sicuro.
E allora, ha fatto quel che il suo amore per gli animali le richiedeva: ha fatto una telefonata per allungare le ferie di un’altra settimana, sapendo che non le avrebbe spese per prolungare la vacanza. Con l’aiuto di una famiglia del luogo, ha iniziato a cercare una nuova casa per quel gattino ferito e convalescente. Al sud non ne ha trovate, ma spulciando su internet ha scovato il rifugio “I Miciottoli” di Capezzano Pianore. E ancora una volta, la sua generosità ha avuto il sopravvento su qualsiasi altro pensiero: ha modificato il contratto di affitto dell’auto ed è partita, con mille chilometri di strada di fronte a sé, alla volta di Camaiore. Dopo due giorni di viaggio, la turista e il micio ferito sono arrivati a destinazione.
“Siamo rimasti tutti commossi quando li abbiamo visti arrivare – racconta la volontaria Donata Bellani –; non è da tutti sconvolgere in questo modo i propri piani per amore di un animale. Soprattutto per una ragazza così giovane”. Adesso, il gattino sta portando avanti la sua convalescenza – ci vorrà un mese –, poi si prenderà in considerazione il suo futuro. “Se le analisi andranno bene, potrebbe anche andare a Londra a vivere con Kim, che ha altri due gatti. In alternativa, potrebbe anche restare qui. Abbiamo 5mila metri quadri di terreni recintati, un’area verde con 300 gatti che vivono con tutti i comfort, e che arrivano da situazioni di tutti i tipi. Solo negli ultimi 15 giorni di agosto ne sono arrivati una trentina.. C’è chi viene addirittura dall’estero per vedere questa realtà che abbiamo creato e che mandiamo avanti solo grazie alle donazioni e alle nostre risorse”.