VIAREGGIOPer una società più consapevole e responsabile, e per una comunità più sicura e condivisa, a partire da chi, di quella comunità, ne rappresenta il futuro. Su questo, e per questo, il Comitato viareggino della Croce Rossa ha portato per le strade e le piazze della città e della Versilia, con flash mob, simulazioni, prove di alcool test, ed eventi dedicati, così come nelle scuole, con programmi didattici, il progetto e gli interventi sulla sicurezza stradale. Incontri, organizzati dala Motorizzazione della Civile di Lucca in collaborazione con l’associazione “Il Sorriso di Elisa“, e che si sono conclusi proprio nei giorni scorsi, hanno avuto l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sull’importanza della sicurezza stradale e di fornire loro le competenze necessarie per affrotnare situazioni di emergenza.
Tra i banchi delle superiori del territorio, i volontari hanno posto in particolare risalto la necessità di adottare comportamenti responsabili, alla guida così come pedoni. E gli studenti stessi hanno avuto la possibilità di imparare le regole fondamentali del codice della strada e di comprendere le conseguenze di comportamenti imprudenti, dall’eccesso di velocità all’uso del telefono cellulare durante la guida. Così come comprendere come agire, districarsi e gestire le situazioni di emergenza, dal chiamare il numero unico di emergenza 112, con tutte le informazioni necessarie per consentire un rapido intervento dei soccorsi, all’illustrazione dei comportamenti da adottare in caso di incidente, sia per garantire una sicurezza personale che per aiutare eventuali feriti, fino alla presentazione dell’App ufficiale del numero unico, ’Where Are You“, collegata alle Centrali Uniche e da cui è possibile inviare richieste di emergenza per l’intervento di forze di pubblica sicurezza, vigili del fuoco e soccorso sanitario, individuando una localizzazione puntuale dell’emergenza in atto, anche quando chi, in quell’emergenza si ritrova, non ha chiara la sua posizione attuale.
Incontri che, con la dedizione, l’impegno, la passione e anche la vita dei volontari di Croce Rossa, così come della motorizzazione di Lucca e di Simona Di Vita e Stefano Pezzini de ’Il Sorriso di Elisa’, che hanno trasformato il dolore per la perdita della figlia in un incidente stradale in impegno civile, hanno proposto, in maniera formativa, educativa e pratica, e continueranno a farlo, la promozione e sensibilizzazione di una cultura della sicurezza, tra i giovani, così come nel resto della comunità.