
Graffiava le auto in sosta Incastrata dai video Settantenne a processo
Da tempo gli abitanti di via Dazzi non avevano più pace. Quasi quotidianamente infatti le auto parcheggiate in strada erano oggetto di continui vandalismi, con ripetuti graffi sulle fiancate.
Quella vicenda adesso ha segnato una svolta significativa: è stata infatti rinviata a giudizio una 70enne di Forte dei Marmi che, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe compiuto quegli atti senza, tra l’altro, un preciso motivo. I fatti risalgono all’estate 2021 quando si verificano continui danneggiamenti alle auto in sosta in via Dazzi a Vittoria Apuana con una mano ignota che in pochi giorni colpisce più volte, rigando completamente la carrozzeria dei veicoli. Dopo i primi casi, in cui i proprietari sono dovuti ricorrere al carrozziere, la situazione si è fatta preoccupante, con ulteriori graffi su cofano e portiere. Un trend che poi si è fatto esasperante, tanto che un paio di proprietari di ville – tra cui anche un noto politico fiorentino che si è trovato più volte la vettura piena zeppa di segni – che si affacciano sulla via hanno deciso di sporgere denuncia ai carabinieri. Che si sono subito attivati per sciogliere il rebuso di quei gesti vandalici ma, stranamente, sempre messi in atto nella stessa strada e ai danni, spesso, delle stesse persone. E a incastrare il responsabile sono state le telecamere sistemate ad arte per individuare l’identità dell’autore di quei gesti: che è risultato essere una donna.
Le immagini infatti ’raccontano’ la dinamica dei fatti con il passaggio della settantenne che, a passeggio col cane, si avvicina in pieno giorno alle auto in fila in sosta e, allungando il braccio, le danneggia lungo la fiancata con fare deciso e quasi automatico. Senza un perchè e senza conoscere i proprietari o aver avuto con loro particolari frizioni (gli stessi hanno infatti riferito di non conoscere affatto la donna che abita non lontano dal luogo dei fatti in questione). Grazie a quei preziosi filmati le indagini hanno avuto la svolta decisiva e l’anziana è stata così rinviata a giudizio per danneggiamento reiterato. L’udienza è stata fissata per il 22 marzo del 2024.
Francesca Navari