Tubi dell’acqudotto che scoppiavano in continuazione e cantieri che venivano aperti a ritmo continuo per le riparazioni. Sono sempre più vicini i risarcimenti per le attività: è stato infatti pubblicato il bando per l’assegnazione di un contributo economico “una tantum” a fondo perduto a sostegno degli operatori commerciali particolarmente colpiti dagli effetti negativi della presenza dei cantieri Gaia spa. L’amministrazione comunale lo aveva annunciato ai primi di luglio, visto che i lavori avrebbero dovuto concludersi entro il 2022, si sono conclusi il 30 giugno 2023. Il vice sindaco Andrea Mazzoni insieme al consigliere ai lavori pubblici Enrico Ghiselli intendevano, in un’ottica di solidarietà sociale e di sussidiarietà rivolta a sostenere l’economia del territorio, aiutare gli operatori economici individuati per le perdite maturate, dalla sospensione, anche parziale, delle attività durante i cantieri di Gaia. E a questo proposito è stato pubblicato il bando affinché le attività economiche danneggiate dai lavori effettuati da Gaia spa lungo via Francesco Carrara (incluse le attività di via Versilia a distanza massima di 100 metri dall’incrocio) che abbiano subito nel periodo 1^ trimestre 2022 - 1^ trimestre 2023 una diminuzione di fatturato, autocertificando la riduzione degli incassi nei mesi gennaio – febbraio – marzo 2022 rispetto a gennaio, febbraio, marzo 2023, possono richiedere un contributo una tantum a fondo perduto di 3mila euro (l’importo complessivo stanziato dal Comune è di 50mila euro).
E’ possibile scaricare il modulo della richiesta da presentare e tutte le informazioni dettagliate sia all’albo pretorio sia in home page alla sezione bandi di gara del sito del Comune.
"I lavori, che erano imprescindibili – commenta il vice sindaco Mazzoni – purtroppo si sono protratti ben oltre le date concordate, per varie problematiche riscontrate dalla nostra partecipata Gaia spa. Per tali motivi, consapevoli dei disagi creati alle attività economiche, ci è parso doveroso garantire loro un sostegno economico sulla base del bando in corso di stesura. L’indirizzo prevede che vi sia stata una certificata riduzione di fatturato comparando gli incassi del 2023 rispetto al 2022 e verrà assegnato un contributo fino a 3mila euro ad ogni attività. Pensiamo che questo sostegno possa essere molto importante per i negozi di vicinato del nostro territorio".
Francesca Navari