REDAZIONE VIAREGGIO

I cimiteri si rifanno il look. Forti investimenti di iCare

In città sostituiti tutti i neon con lampade a led che favoriscono il risparmio. Sistemate le gronde e i pavimenti sconnesse. Ripulito tutto il travertino.

La zona dei Caduti al cimitero di. Torre del Lago rimassa a nuovo

La zona dei Caduti al cimitero di. Torre del Lago rimassa a nuovo

I cimiteri comunali si rifanno il look. iCARE, la società in house del comune di Viareggio che li gestisce, ha iniziato una serie di investimenti considerevoli nei camposanti che sono di sua competenza.

Partiamo da Viareggio, dove sono stati sostituiti tutti i neon delle gallerie con nuove luci a led, risparmiando così energia e illuminando meglio le aree interne. Sono state poi sistemate le gronde della zona storica di San Pietro, ove sono sepolti i calafati Nieri e Paolini e la “regina” del teatro italiano Marina Malfatti, e della via Aurelia, ripristinate le zone sconnesse della pavimentazione e quindi eliminati i rischi di caduta per gli utenti, pulito con macchine specializzate il travertino delle zone di San’Antonio, ove riposa il grande pittore futurista Cristoforo Mercati detto “Krimer”, e San Francesco, ossia le “terrazze della Repubblica” del Cimitero, e quello della zona dei Caduti per la Patria e del monumento in ricordo delle vittime della strage del 29 giugno 2009. Infine sono stati coperti e messi in sicurezza con nuovi pannelli le aree trentennali.

Per quanto riguarda il Cimitero di Torre del Lago, è stata pulita e restaurata la lapide che ricorda i caduti militari e civili della frazione pucciniana, sistemati e messi in sicurezza i cornicioni di marmo (interni ed esterni) del nuovo cimitero e gli intonaci. "Siamo molto soddisfatti degli interventi eseguiti negli ultimi mesi – commentano i vertici di iCARE – e proseguiremo negli investimenti per fare dei cimiteri comunali della città un posto sempre più accogliente per andare a trovare i propri cari. Un luogo della memoria da preservare in ogni spazio".

Un luogo, il Cimitero Comunale di Viareggio, che è secondo solo a Lucca (secondo gli storici) per lo stile liberty delle sue imponenti sculture di marmo realizzate da migliori artisti apuo-versiliesi del secolo scorso e lo stile impresso dall’architetto Alfredo Belluomini e dal ceramista Galileo Chini alle cappelle gentilizie. Senza scordare i grandi personaggi come Lorenzo Viani, Cesare Garboli, Sergio Bernardini e tanti altri, sui quali è in uscita un libro (su oltre 250 personaggi sepolti) scritto a quattro mani dagli esperti Riccardo Mazzoni e Stefano Bucciarelli.

D.P.