REDAZIONE VIAREGGIO

I circoli Pd scelgono Schlein "per il cambiamento"

La candidata alla segreteria nazionale ha conquistato sei comuni su sette raccogliendo il 57.4% delle preferenze

Netta affermazione di Elly Schlein nei congressi di circolo del PD versiliese, che si afferma in sei comuni su sette. Solo a Seravezza non prevale, superata da Cuperlo.

Il dato definitivo versiliese vede dunque vincere Elly Schlein con 217 voti pari al 57.41%; la sua mozione ottiene la percentuale più alta di tutta la Toscana. E spicca il risultato di Viareggio, dove Schlein ha raccolto 77 voti pari ad oltre il 65% dei consensi, doppiando Bonaccini che si ferma a 38 voti. "Tra le città più grandi della Toscana – spiegano dal comitato promotore ’Parte da noi Versilia’, nato per sostenere la proposta di Elly Schlein alla segreteria del Pd nazionale – quella raggiunta da Schlein a Viareggio, è una delle percentuali più elevate. Un risultato che premia il lavoro sul territorio e nei circoli". Chiusa la prima fase di consultazione, il 26 febbraio le primarie si apriranno a tutti gli elettori del Partito Democratico. "Nei prossimi giorni – continua ’Parte da noi’ – il comitato versiliese per Elly Schlein promuoverà iniziative, incontri, volantinaggi in tutta la Versilia per fare conoscere il programma della nostra candidata e per invitare ad una ampia partecipazione alle primarie e per chiedere di sostenere Schlein alla segreteria nazionale ed Emiliano Fossi per quella toscana. Con la convinzione che è possibile vincere le primarie, a livello nazionale ed in Toscana, per costruire un nuovo Partito Democratico, che superando limiti ed errori di questi anni, torni ad essere un partito popolare e di popolo, capace di sfidare e sconfiggere, in Parlamento e nel Paese una destra che ogni giorno sempre di più si dimostra incapace di governare. Una destra che – conclude il comitato promotore – persegue una politica solo a favore dei ceti più forti, tagliando risorse alla sanità, alla scuola pubblica, ai servizi, a danno del mondo del lavoro, dei giovani, delle donne".