Con l’estate alle spalle, ha avvio una nuova stagione, che con i primi freddi e cali di temperatura, porta con sé anche una nuova stagione influenzale, con i suoi malanni e cure preventive. Sintomi più comuni, come febbre, malessere generale, ma anche mal di gola, tosse, raffreddore e, in alcuni casi, infiammazioni polmonari, sono l’allarme di un possibile virus influenzale e di una malattia respiratoria contagiosa, che nella stagione 2023-2024, secondo il rapporto di sorveglianza epidemiologica RespiVirNet coordinato dall’Istituto superiore di sanità, ha colpito circa 14 milioni di italiani e che prospetta un numero anche forse più alto, per la stagione 2024-2025 in arrivo, con influenze più forti, già passate e sperimentate nell’altro emisfero, in Australia. Per questo, il modo migliore di prevenire, è farsi vaccinare, come applicare poche, ma sane regole di igiene che possono ridurre drasticamente la diffusione di virus e batteri per i disturbi respiratori virali.
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