REDAZIONE VIAREGGIO

I lavori allo scientifico. Ritardi, disagi e incidenti

Una trave movimentata da una gru ha rotto una finestra con gli studenti in aula

La preside Silvia Barbara Gori

La preside Silvia Barbara Gori

Una pesante trave movimentata da una gru ha infranto i vetri di una finestra del liceo scientifico Barsanti e Matteucci mentre era in corso una lezione con gli studenti in classe. E’ successo mercoledì mattina e, ovviamente, l’episodio ha creato un po’ di panico e apprensione fra alunni e insegnanti. L’incidente, che solo per fortuna, non ha avuto conseguenze gravi, si è verificato all’interno del cantiere aperto dalla Provincia alla succursale dello scientifico, lato via Mazzini. L’episodio è stato confermato anche dalla preside Silvia Barbara Gori. "Sì, è vero... è successo, ma devo dire – spiega la dirigente – che gli operai della ditta appaltatrice sono sempre stati molto attenti e scrupolosi. I problemi semmai sono altri...".

E sono legati alla lunghezza del cantiere. La Provincia si attivò immediatamente all’indomani del crollo di una porzione di tetto della succursale dello scientifico; in estate fu fatta la gara e a settembre sono partiti i lavori. Che dovevano concludersi per le vacanze di Natale. "Noi abbiamo insistito perché il tetto venisse rifatto tutto e non solo la porzione crollata. Ma poi sono subentrate delle complicazioni – spiega la preside Gori – come spesso capita quando si ristrutturano degli edifici vecchi. Adesso ci avevano detto che per fine gennaio i lavori sarebbero finiti, ma a me sembra che non sarà così".

E adesso la faccenda si complica ulteriormente perché in quel tratto di strada s’innesta anche il cantiere del rifacimento di via Mazzini. "La nostra speranza – dice ancora la dirigente dello Scientifico – è che diano la precedenza al nostro cantiere. Non lo dico per spirito di parte, ma perché da troppo tempo gli studenti sopportano i disagi di avere il cantiere in casa. Le classi che erano nella succursale sono state spostate nei laboratori e di conseguenza nessun studente può più usufruire dei laboratori. Il cantiere di via Mazzini, mi rendo conto, è importante, ma lo è anche il diritto allo studio in sicurezza dei nostri studenti".

I tecnici delle due ditte appaltatrici si sono già parlati e incontrati per cercare di trovare una soluzione. La grossa impalcatura dei lavori allo scientifico potrebbe essere realizzata con una struttura sospesa in modo da garantire la contemporanea presenza dei due cantieri. Ma certo i problemi persistono.

Paolo Di Grazia