
I parenti di Prighozin vivono al Forte “Scovata“ la villa del consuocero
È destino per via Fratelli Rosselli diventare una chiacchierata estensione del conflitto russo-ucraino. Fortunatemente non per motivi bellici, bensì per una fortuita coincidenza che fanno di questa strada la prescelta dai personaggi più in vista nell’est europeo. Dopo la villa del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, non molto lontano ce ne sarebbe un’altra che appartiene ai parenti di Yevgeny Prigozhin, leader del Gruppo Wagner, entrato in rotta di collisione con il presidente russo Vladimir Putin.
Secondo la Fondazione anticorruzione (Fbk), fondata nel 2011 dal dissidente russo Alexei Navalny, la dimora si chiama “Villa Arinà“ e si sviluppa su due piani per un totale di 400 metri quadri, 16 ettari di giardino e un valore di circa 3,5 milioni di euro, con tanto di piscina dentro l’abitazione. Ad acquistarla sarebbe stato il consuocero di Prigozhin, Sergey Inkina, nel 2017. A unire i due uomini d’affari è stato il matrimonio tra Pavel, figlio del capo della Wagner, e Ekaterina Inkina. Il padre di Ekaterina è un imprenditore russo di San Pietroburgo che ha fatto fortuna grazie alla ristorazione, lo stesso business che ha permesso all’ex cuoco di Putin di avvicinarsi allo zar del Cremlino. Poi Prigozhin ha preso la strada della guerra, forse più redditizia dato che Fbk stima in 20 miliardi di dollari il suo patrimonio. Ma a differenza del capo della Wagner, sotto sanzioni per interferenze nelle elezioni Usa, Inkina è “pulito“ e pertanto non c’è nulla di illegale nei suoi possedimenti al Forte. Dov’è in buona compagnia, visto che sempre in via Fratelli Rosselli c’è la villa riconducibile a una società collegata a Zelensky e a sua moglie Olena, acquistata nel 2019 – secondo la testata investigativa ucraina Slidstvo.info – prima che assumesse la guida del Paese. Nessun commento, infine, da parte dell’amministrazione comunale, che dice di aver appreso la notizia dalla stampa.