I primi clienti? I turisti: "Si portano già avanti"

Da Cartoonia tante famiglie in vacanza. "Soffro la concorrenza dei supermercati"

I primi clienti? I turisti: "Si portano già avanti"

Valeria Spadaccini

Da quella soglia, che vanta 30 anni di storia, è appena uscita una famiglia di milanesi. Attirati anche loro, come gli autoctoni pietrasantini, dal perfetto caos della cartoleria “Cartoonia“, in piazza Crispi. Scaffali che traboccano di articoli di ogni genere, poster e annunci attaccati ovunque. E poi lei, la storica titolare Valeria Spadaccini, che sbuca da quell’affascinante mondo di carta e colori sempre col sorriso e con un aneddoto nuovo. Come la famiglia di milanesi, appunto, ma anche fiorentini ed emiliani. "Da noi è già iniziato il movimento – dice – in particolare grazie ai turisti che approfittano della vacanza per unire l’utile al dilettevole. Parlo di famiglie che cercano di portarsi avanti e avvantaggiarsi. Per ora stanno arrivando quelle che hanno già ricevuto le liste con il materiale da procurarsi".

E qui il ventaglio delle spese da affrontare varia a seconda della scuola frequentata dal bimbo. I più onerosi, calcoli alla mano, in genere sono gli iscritti in prima media. "Per esperienza – prosegue infatti Valeria – posso dire che chi entra alle medie chiede il materiale che gli servirà anche in seconda e in terza. Dai quaderni alle squadre fino ai compassi. In media per loro la spesa si aggira su 300 euro di libri, più almeno 50 euro di materiali. Per gli alunni di prima elementare invece la spesa è di circa 150 euro, più alta rispetto agli altri anni perché va comprato lo zaino, che poi a regola viene tenuto fino in terza. Le superiori? Spendono di più i ragazzi del liceo artistico ’Stagi’ perché hanno materiali più specifici come acquerelli, chine, tempere acriliche e molto altro". Cartoleria d’altri tempi ma anche al passo con i tempi: gli studenti delle superiori e quelli universitari quando hanno bisogno di una dispensa da rilegare inviano a Valeria il file via mail o Whatsapp, e lei grazie a computer e stampante li accontenta subito. Più difficile invece reggere il passo con le grandi distribuzioni: "In genere non hanno prezzi che si discostano molto dai mei, ma risento della loro concorrenza quando fanno le offerte: in quel caso mi stracciano, come avviene anche con le altre botteghe che non possono reggere il confronto". Anche le mode, nel frattempo, cambiano. Smemoranda e Invicta resistono ancora. "Ma quest’anno – conclude – vanno per la maggiore Comix e Eastpak, sia diario che astuccio e zaino. E i personaggi come Super Mario e Spiderman".

Daniele Masseglia