Il bilancio sociale Co&So. Piano di sviluppo a Torre

La presidente Fiaschi e l’onorevole Bergamini alla presentazione all’Ittibar. Il Comune partecipa all’Iniziativa urbana europea con un progetto innovativo. .

Il bilancio sociale Co&So. Piano di sviluppo a Torre

Il bilancio sociale Co&So. Piano di sviluppo a Torre

Posti di lavoro e inclusione sociale. Un binomio che meglio di altri descrive l’attività del consorzio Co&So, che ha da poco approvato il bilancio sociale 2022 a suon di numeri. Basti pensare alle 189 persone occupate e i 15 servizi offerti ai cittadini nei settori dell’educazione, dell’inclusione sociale, fino a cultura e turismo. Il bilancio è stato presentato ieri all’"Ittibar portus" di Viareggio, alla presenza della presidente di Co&So Claudia Fiaschi e dell’onorevole di Forza Italia Deborah Bergamini: moderava il dibattito il capocronista de "La Nazione" Tommaso Strambi. Dimostrando, come detto, l’ottimo stato di salute di cui gode un consorzio che nei territori provinciali di Lucca e Massa Carrara è presente attraverso le cooperative Cristoforo, Convoi e Odissea, le quali gestiscono centri diurni per minori e comunità familiari, centri Sai (sistema accoglienza integrazione), uffici informazioni e accoglienza turistica e sportelli destination management company. Inoltre a Viareggio il consorzio è impegnato nella co-progettazione di azioni di sostegno al piano per lo sviluppo turistico, economico e sociale di Torre del Lago in vista della partecipazione di Viareggio all’Iniziativa urbana europe (Eui) rivolta ai progetti innovativi.

"Il bilancio sociale – spiega Fiaschi – mostra l’impegno del consorzio attraverso le sue cooperative per la sostenibilità, l’inclusione sociale, la responsabilità etica e la trasparenza. Crediamo nella costruzione di una società più giusta, inclusiva e sostenibile, in un dialogo con i diversi attori della comunità che possa contribuire al progresso e al benessere della nostra società e a costruire un futuro migliore per le nuove generazioni". Dando uno sguardo a livello regionale, in Toscana Co&So conta 14 cooperative socie, 4.992 occupati (67% donne, di cui il 77% con contratti a tempo indeterminato), 2.425 soci e 867 servizi offerti alle persone. Nel 2022 il consorzio ha raggiunto 140 milioni di euro di valore economico della produzione. "Guardo con grandissimo apprezzamento e favore al modo di lavoro e al tipo di investimento che state facendo in queste zone – ha proseguito l’onorevole Bergamini – che sono quelle in cui sono state eletta e che porto nel cuore. Le zone della Toscana che forse hanno bisogno di più aiuto da parte vostra. Lo dico senza polemica, ma vedo che ci sono due Toscane: una Toscana che gravita intorno all’asse Firenze- Prato-Pistoia, sviluppata, connessa, produttiva, centrale nella morfologia industriale ed economica dell’Italia, e un’altra Toscana, quella della costa, che non riesce ad esprimere le proprie potenzialità, non per colpa propria, ma perché sconta un ritardo infrastrutturale in termini di infrastrutture fisiche e digitali, che va colmato. Perché avere due Toscane non porta vantaggi a nessuno".

Il vice sindaco Valter Alberici a sua volta ha sottolinato come il Comune da diversi anni stia lavorando con Co&So: "Siamo soddisfatti perché sono interlocutori che lavorano bene nel terzo settore. Penso alla comunità-alloggio in via della Gronda, il progetto Sai per gli immigrati, la coprogettazione di iniziative di unità di strada per i senza fissa dimora, fino a Ferrhotel e Casa Tosca. Realtà viareggine su cui stiamo lavorando insieme a Co&So. La collaborazione tra pubblico e privato è fondamentale perché a un certo punto le competenze degli enti locali si fermano e intervengono quelle di coloro che lavorano sul territorio, come Co&So, importante perché ha competenza e sviluppo". Parole di elogio, infine, anche da parte dell’assessore alle politiche abitative di Camaiore Anna Graziani. "Gli enti pubblici – dice – hanno la consapevolezza che possono fare poco senza la collaborazione di tutte le associazioni e cooperative private e questo è uno di quei momenti in cui abbiamo la possibilità di condividere programmi e obiettivi. I fabbisogni del nostro Comune sono quelli di tutte le comunità: emergenza abitativa, progetti sul lavoro, assistenza alla persone".