Un’altra famiglia storica – quella dei Vespignani – è pronta a lasciare (stavolta definitivamente) la Passeggiata. Dopo aver infatti trasferito il negozio di ottica e fotografia e aver locato il fondo al brand di abbigliamento maschile Gutteridge, ecco che i Vespignani hanno proprio deciso di vendere il negozio alla società Kepler Srl di Napoli titolare del marchio di moda. E così si espande l’impero dell’imprenditore partenopeo Nunzio Colella che, oltre a Gutteridge, è proprietario del brand Alcott che occupa il fondo adiacente (ex cinema Eolo). Trattandosi di immobile su concessione demaniale, l’amministrazione comunale ha deciso di non avvalersi del diritto di prelazione, concedendo l’ok all’operazione di compravendita per una somma dichiarata in delibera di 1 milione 230mila euro. E non è tutto sul fronte Passeggiata: pare ormai certo infatti che al posto dello storico bar Prati che ha chiuso alcuni mesi fa sia pronta ad approdare un’altra scommessa tutta partenopea, stavolta basata sul food, il franchising Rosso Pomodoro. Si tratta della catena italiana di pizzerie e ristoranti di cucina mediterranea presente anche in Germania, Canada, Usa e Brasile per un totale di più di cento locali, nati sulla scia dell’intuizione di Giuseppe Marotta, Franco Manna e Giuseppe Montella che oltre 30 anni fa hanno inaugurato il primo Rosso Pomodoro nel quartiere Mergellina a Napoli. Convinti a vendere anche i proprietari del fondo Harmont & Blaine – quello col bassottino – alla società di abbigliamento sportivo Man Project srl di Roma per 1 milione 80mila euro, con rinuncia del diritto di prelazione da parte della società locataria del fondo. In Passeggiata si registrano altre vendite a pioggia di fondi: la titolare dei due spazi commerciali in viale Marconi 90 e 91, cioè quello che ha ospitato And Camicie e il ristorante bar Marcantonio ha deciso di lasciare entrambi (chiusi da tempo) ad un prezzo complessivo di 1 milione 150mila euro (400mila per il fondo di abbigliamento e 750mila per quello che ha ospitato il ristorante). Ancora tanti interrogativi sul futuro dell’ex maxi store Benetton per il quale si fanno sempre più pressanti le voci di un possibile interessamento da parte di Zara, che già in passato aveva avuto dei contatti per avviare un punto ’Zara Home’ al vicino Odeon. Trattativa poi franata ma che ha evidenziato una possibile strategia di investimento da parte della multinazionale spagnola di fast fashion. Mentre resta ancora al palo ogni possibile ripartenza dello storico fastfood Manhattan vicino al molo,
Francesca Navari