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Il Comune diventa... elementare

Il progetto "Il Comune diventa Elementare" a Pietrasanta coinvolge i bambini delle scuole primarie per far conoscere la storia e i simboli della città attraverso incontri diretti con i rappresentanti istituzionali.

Il Comune diventa... elementare

Il progetto "Il Comune diventa Elementare" a Pietrasanta coinvolge i bambini delle scuole primarie per far conoscere la storia e i simboli della città attraverso incontri diretti con i rappresentanti istituzionali.

Perché Pietrasanta si chiama così? E cosa rappresenta lo stemma civico? A queste e molte altre domande risponderanno, domani alle 10,30, la presidente del consiglio comunale Paola Brizzolari e i consiglieri Lora Santini, Massimiliano Simoni e Lorenzo Giusti nel primo incontro del progetto “Il Comune diventa Elementare”, dedicato agli alunni delle classi 5° della scuola primaria e che “aprirà” la sua terza edizione accogliendo i bambini della “Mutti” di Strettoia. "Proprio mentre ci stavamo confrontando con gli uffici sulla possibilità di ripetere l’iniziativa anche quest’anno – racconta la presidente Brizzolari – sono cominciate ad arrivare le richieste di partecipazione dalle scuole dei Comprensivi cittadini. La risposta più bella, quindi, è arrivata proprio dai nostri interlocutori e non c’è soddisfazione più grande: significa che docenti e ragazzi hanno apprezzato l’idea ma soprattutto l’intento con cui eravamo partiti nel 2022, quello di ‘far entrare’ in Comune i nostri concittadini più giovani".

Attraverso un confronto diretto, proprio dai banchi del consiglio comunale, i bambini avranno l’opportunità di conoscere meglio aspetti fondamentali dell’attività amministrativa ma anche curiosità ed eventi che hanno portato la città e i suoi simboli istituzionali alla configurazione attuale. Si parlerà, infatti, della storia di Pietrasanta, dei luoghi, dei ruoli e delle funzioni degli organi comunali, tecnici e politici, fino a sfide divertenti come l’ormai celebre “caccia allo stemma” in centro città. Dalla presidenza del consiglio, che ha ideato e promosso l’iniziativa, un ringraziamento ai consiglieri che hanno già dato disponibilità per “confrontarsi” con i bambini.