
Il cuore batte anche al botteghino. Un altro incasso da urlo: 700 mila
Viareggio, 25 febbraio 2024 – Il Carnevale di Viareggio va dove lo porta il cuore. Quello dell’Allegrucci che vince per il terzo anno consecutivo tra i carri di Prima categoria. E quello delle decine di migliaia di persone che anche ieri pomeriggio hanno preso d’assalto i Viali a Mare garantendo alla manifestazione un altro super incasso: 700 mila euro. E il Carnevale di Viareggio va anche dove lo porta il cuore, o forse meglio dire l’appetito, di Matteo Raciti che da debuttante in Seconda categoria, vince al primo colpo, dimostrando di avere la stoffa per misurarsi con i grandi della cartapesta, lui che viene da una realtà così geograficamente lontana da Viareggio come Acireale, ma così vicina per affinità carnevalesche. La giuria tecnica scelta dalla Fondazione Carnevale ha emesso il suo verdetto. Che proietta Jcopo Allegrucci fra i big dei big della cartapesta. Prima di lui le triplette storiche erano state firmate da Tono D’Arliano, Alfredo Pardini e Sergio Baroni. La coppia Verlanti-Lazzerini fece addirittura poker. Di un’altra categoria Arnaldo galli che fece sì una tripletta, ma anche due volte poker... Che ve lo dico a fa’, canterebbe la vincitrice di Sanremo Angelina Mango.
Sul podio dei carri grandi salgono anche il gigantesco ragno dei fratelli Massimo e Alessandro Breschi e il caprone seduto al Bla Bla Bar di un’altra coppia di fratelli del Carnevale, Umberto e Stefano Cinquini. Questo il dispositivo nudo e crudo. Poi da domani, come al solito, ci sarà l’esame ai raggi X delle schede dei giurati per vedere se la vittoria di Allegrucci è stata netta, o se maturata al fotofinish, come nel caso del nostro concorso, il sondaggio telefonico effettuato insieme a Comunica Italia che ha avuto lo stesso esito finale.
In Seconda categoria Il Gordo di Matteo Raciti ha divorato gli altri tre avversari, Priscilla Borri arrivata seconda, Fabrizio e Valentina Galli (terzi) e Luciano Tomei con Antonino Croci (quarti). Tra le mascherate festeggia Silvano Bianchi davanti a Marzia Etna e a suo figlio Matteo Lamanuzzi mentre nelle isolate il primo premio va all’ordinaria follia di Andrea Giulio Ciaramitaro.
Ordinaria follia esattamente come la giornata di ieri. L’ondata di maltempo si è come fermata d’incanto appena passata l’ora di pranzo. Quasi avesse incontrato la muraglia di sabbia eretta a novembre sulla battigia per fermare le mareggiate. Una tregua giusto per far svolgere il corso e garantire un altro super incasso. E pazienza se poi, alla lettura dei verdetti, Giove Pluvio ha ripreso la situazione in mano... Potenza di Burlamacco, o meglio della presidente Marcucci, fortunata (almeno per il meteo) proprio come Napoleone voleva che fossero i suoi generali d’armata. E così Viareggio ha fatto un altro pienone storico (per non dire sempre da record). Un incasso superiore ai 700 mila euro. Un’enormità. Di poco inferiore soltanto a quello registrato appena una settimana fa, domenica scorsa, quando furono conteggiati poco meno di un milione di euro (950mila per l’esattezza). Un doppio incasso finale da 1,7 milioni di euro che proiettano l’edizione 2024 addiruttura a livelli superiori a quelli dello scorso anno, permettendo a Burlamacco di dormire sonni tranquilli sapendo che chiuderà il bilancio con un bel segno più almeno alla voce introiti al botteghino. E questo, va a detto a Napolenone, non è soltanto fortuna.
Paolo Di Grazia