Il drammatico schianto di Corvaia. Muore dopo una settimana di agonia

La vittima è una donna di 60 anni che viaggiava su una moto insieme al marito ancora ricoverato in ospedale

Il drammatico schianto di Corvaia. Muore dopo una settimana di agonia

La vittima è una donna di 60 anni che viaggiava su una moto insieme al marito ancora ricoverato in ospedale

Non ce l’ha fatta Graziella Boccoli. In moto insieme a suo marito – che seguiva ovunque andasse – era rimasta coinvolta in un grave incidente stradale sabato scorso in località Corvaia a Seravezza. La donna – una sessantenne nata a Lucca, residente a Castelnuovo Magra in provincia della Spezia da quando si era sposata – è deceduta ieri pomeriggio nella clinica neurochirurgica di Livorno dove era stata immediatamente trasferita dopo l’incidente. Le sue condizioni erano apparse subito disperate e inutili sono stati i tentativi fatti all’ospedale di Livorno per salvarle la vita. Graziella era entrata in coma e da allora non si era più ripresa. Donna solare, dal carattere allegro, sempre pronta a fare qualcosa per gli altri. Amava viaggiare. Soprattutto con la moto insieme al marito con cui era da poco rientrata da un lungo giro in Francia durato una quindicina di giorni.

La loro potente moto Honda di grossa cilindrata li aveva portati ovunque. Quella stessa onda che, sulle strade della Versilia, ha incrociato nel suo destino una Ford Fiesta, guidata da un uomo di 60 anni di Seravezza. Auto e moto, stando ai primi rilievi, percorrevano la strada nella stessa direzione di marcia. le cause del terrificante impatto sono ancora al vaglio degli agenti della Polizia municipale di Seravezza che sabato scorso, attorno alle 10,30 del mattino, effettuarono i rilievi dell’incidente stradale.

Marito e moglie furono sbalzati di sella. Il marito – ancora ricoverato all’ospedale Versilia – ha riportato alcune fratture alle gambe. Il conducente della Fiesta venne visitato al Pronto Soccorso in quanto in evidente stato di choc. Ma a preoccupare di più i soccorritori erano proprie le condizioni della donna che aveva perso conoscenza dopo l’impatto sull’asfalto. Fu portata al Pronto Soccorso del Versilia, ma di qui, vista la gravità della situazione, venne deciso l’immediato trasferimento con l’elicottero Pegaso nella clinica neurochirurgica di Livorno, dove però ieri il suo cuore ha cessato definitivamente di battere.