Il giallo della causa. Ipotesi blocco al motore

L'esito negativo degli accertamenti etilometrici e tossicologici solleva interrogativi su un incidente a Lido di Camaiore. La guidatrice risultata 'pulita' potrebbe aver avuto un blocco al motore, causando un tragico incidente con vittime.

Il giallo della causa. Ipotesi blocco al motore

L'esito negativo degli accertamenti etilometrici e tossicologici solleva interrogativi su un incidente a Lido di Camaiore. La guidatrice risultata 'pulita' potrebbe aver avuto un blocco al motore, causando un tragico incidente con vittime.

L’esito degli accertamenti etilometrici e tossicologici, entrambi risultati negativi, pone un punto di domanda enorme sulla vicenda. E infatti, "com’è stato possibile?" è il mantra che rimbalza da una conversazione all’altra a Lido di Camaiore. In un primo momento, come raccontano i testimoni, quasi tutti hanno pensato che la guidatrice potesse essere sotto effetto di alcol o droghe.

E invece, quando Katia Pereira da Silva è scesa dall’auto, stava benissimo. E gli esami successivi, condotti all’ospedale Versilia, hanno confermato che era ’pulita’. In questo contesto, si fa largo l’ipotesi di un blocco del motore del suv su cui viaggiava: a suggerirlo è la dinamica, dal momento che dopo aver investito il primo gruppo di pedoni – le studentesse tedesche che rientravano in hotel, due delle quali uccise sul colpo – l’auto non solo non ha rallentato, ma ha proseguito la sua corsa a folle velocità per un lungo tratto di strada (secondo Google Maps, 210 metri), arrivando come un missile a travolgere tutto quel che si è trovata di fronte.