Il Gonfalone d’Argento. Un premio per "Tosca"

L’onorificenza è stata consegnata al coordinamento dei centri antiviolenza. La presidentessa della Casa delle Donne: "Un riconoscimento al lavoro quotidiano".

Il Gonfalone d’Argento. Un premio per "Tosca"

Il Gonfalone d’Argento. Un premio per "Tosca"

Con il “Gonfalone d’argento“, la massima onorificenza attribuita dall’assemblea legislativa Toscana, la Regione (su proposta dalla consigliera Donatella Spadi) ha premiato il coordinamento toscano dei centri antiviolenza “Tosca“, di cui la Casa della Donne di Viareggio, con il centro “L’una per l’altra“, è socia fondatrice. Alla cerimonia di consegna, con il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo, era presente anche Ersilia Raffaelli, presidente della Casa viareggina e consigliera nazionale Dire.

"Tosca – spiega Raffaelli – è un coordinamento che si è costituito per dar vita a un’azione politica di rete che, partendo dall’esperienza maturata nelle diverse realtà locali toscane, promuove interventi e strategie volte ad un cambiamento culturale e di trasformazione per contrastare il fenomeno della violenza maschile sulle donne e sui bambini e bambine". Con il “Gonfalore d’argento“ la Regione ha riconosciuto il lavoro quotidiano dei centri antiviolenza, che garantiscono assistenza e accoglienza alle donne vittime di abusi e maltrattamenti e portano avanti una politica di prevenzione attraverso l’educazione e l’informazione nelle scuole, nelle università e nei luoghi di lavoro...

"Per fare tutto questo e per investire anche nelle formazione delle operatrici, delle psicologhe, delle avvocate che operano nei centri – prosegue Raffaelli – abbiamo bisogno di risorse. Nonostante vi siano finanziamenti pubblici che passano dalla regione Toscana e che la regione stessa ha implementato con risorse proprie, servono più fondi".