Il grande signore degli erbi. Auguri a Robè il Barbiere che festeggia ottant’anni

Moriconi è un esperto di cucina tradizionale apparso anche in tv con Raspelli. Ancora adesso va per i campi a cercare insalate e radici selvatiche speciali.

Il grande signore degli erbi. Auguri a Robè il Barbiere che festeggia ottant’anni

Il grande signore degli erbi. Auguri a Robè il Barbiere che festeggia ottant’anni

Il signore degli erbi compie 80 anni: Robè il Barbiere, al secolo Roberto Moriconi di Capezzano Pianore, è sicuramente il più grande esperto di erbe e radici selvatiche della Versilia e anche più in là. Una conoscenza d’altri tempi, quella popolana che nasceva dalla miseria ma riusciva a mangiare coi sapori che tanti si sognano.

Per lui, anni fa, arrivò anche Edoardo Raspelli con la trasmissione Mela Verde di Rete4. Da lui, nella sua casa vicina a Villa Le Pianore, si invita da sempre amici e non si mangia gourmet, ma la regola che conta è "mangia come parli": e siccome Roberto va ancora per campi a cercare erbi e frutti, e invita amici e ristoratori di grido a tavolate ben fornite e genuine, il suo compleanno di oggi sarà ancora all’insegna dell’allegra convivialità. Quella sincera, come il vino che ama, la pasta e le chiocciole alla versiliese, sua ricetta segreta. Barba e baffi per oltre 60 anni nella sua storica bottega, ma i baffi soprattutto da ‘leccarseli’ dopo aver assaggiato le erbe versiliesi più rare, in insalata o cucinate dalla moglie Alba, che Moriconi ha insegnato a tanti ristoratori.

"Sono uomo di terra – afferma Robè – cresciuto tra la semplicità dei gusti e l’amore per i prodotti veri". Due anni fa tornò nel negozio di via Giacosa dopo decenni per fare la barba ai clienti, invitato dal proprietario attuale, il giovane Daniele Silicani: quel luogo dell’anima, dove ha rasato tante generazioni ed accolto fior di confidenze e confessioni. "Mi capita ancora, seduto su una panchina qui in paese, di incontrare anziani – continua – che ricordano la loro prima barba fatta proprio da me…".

Poi la grande passione per la cucina come per la gente, i corsi tenuti in varie manifestazioni come La Fiera d’Ognissanti, Marina in Fiore, le ricerche sul suo pastinocello, la carota dei nostri posti, la polenta ben fatta, gli stufati, le verdure da non tradire con troppi intingoli. "Mi piacciono le brave persone – chiude Robè – quelle che amano davvero il territorio. Mi piace condividere la mia tavola, scambiare pareri sulla vita, sulle ricette, sui gusti, parlare delle radici dei nostri usi".

Il suo risotto contiene porcini, chiocciole e trombette dei morti che sono le sue reali cornucopie. Anche il sindaco Marcello Pierucci fa gli auguri al barbiere che, un Figaro della Versilia chiamato "qui e là".

Isabella Piaceri