Il mecenate “stecca“. Stop ai lavori abusivi

Timokhin finisce nel verbale della polizia municipale. L’intervento nella casa a Focette. Donò 120mila euro al Comune.

Il mecenate “stecca“. Stop ai lavori abusivi

Il mecenate “stecca“. Stop ai lavori abusivi

La generosità non fa rima con immunità quando di mezzo c’è il mancato rispetto di un vincolo ambientale. Questo vale per tutti, dai comuni cittadini ai mecenati. Come Roman Timokhin, il noto imprenditore russo protagonista la scorsa estate della corposa sponsorizzazione – pari a 120mila euro – di tre eventi promossi dal Comune. Lo stesso Comune che in questi giorni gli ha notificato un’ordinanza di sospensione dei lavori in quanto privi di autorizzazione. L’atto è conseguenza del procedimento di infrazione edilizia – la 44a riscontrata durante il 2023 – sulla base dell’abuso che la polizia municipale aveva rilevato il 12 dicembre nell’immobile di sua proprietà a Focette durante un sopralluogo.

Sotto la lente sono passate varie pratiche: dalla ristrutturazione complessiva del corpo di fabbrica principale, destinato a residenza, alla realizzazione dei vani interrati collegati all’abitazione principale e destinati a vani cantina, fino al rifacimento della piscina, della tettoia e altre sistemazione esterne. Il problema riscontrato dagli agenti aveva riguardato, in particolare, alcune difformità in merito ai vani interrati, in corso d’opera ma fuori sagoma a livello di dimensioni. Il fatto è che l’immobile è collocato in un’area vincolata in base al regolamento urbanistico, in quanto parliamo di un’area agricola di valenza ambientale e di rispetto fluviale. Inevitabile l’ordinanza di sospensione dei lavori notificata a Timokhin, alla ditta (che ha sede nel pistoiese) e al professionista (un architetto viareggino). Una brutta tegola per il mecenate che quest’anno aveva generosamente sponsorizzato “L’arte del cavallo“, la festa del pontile e il premio “Barsanti e Matteucci“.

d.m.