VIAREGGIO
A Pasquetta è stato visto da vicino dalle migliaia di persone che hanno affollato le darsene. È il “Karianna”, splendido motor yacht Benetti da 56 metri, ormeggiato alla banchina ex Perini in fondo a via Coppino. La cosa ha destato curiosità e qualche interrogativo agli addetti ai lavori che quotidianamente "si fanno vivi" in darsena, appunto perché l’imbarcazione da diporto stazionava proprio in quella banchina, ai piedi della palazzina direzionale ex Perini, il luogo che ha fatto la storia del cantiere fondato da Fabio. Il “Karianna”, che ha una stazza di 710 tonnellate, è uscito dai cantieri Benetti di Livorno nel 2016. Risulta, dai siti specializzati, di proprietà di una società estera, batte bandiera delle Cayman Islands, ed è arrivato a Viareggio il 7 aprile scorso. Può ospitare 12 persone in 6 stanze, ed può navigare per 4.000 miglia (6.400 chilometri) a 15 nodi di velocità (27 kmh). È la prima nave che viene “ospitata” in quella particolare banchina, che fino a pochi anni fa era piena di splendidi velieri “Perini”. Non si sa se soltanto per ormeggio, in attesa che magari si liberi qualche posto nelle altre affollatissime banchine, oppure se rimarrà lì per fare dei lavori. La riservatezza è d’obbligo quando si parla di un oggetto extra lusso che Boat International, la “Bibbia” dei siti che si occupano di queste cose, valuta in vendita per 25 milioni di euro. E visto come va il mercato settoriale, non dovrebbe passare molto tempo affinché l’affare si concluda, magari con un piccolo sconto di uno o due milioni di euro. Perché? Semplice. I magnati singoli, o le compagnie di navigazione che trattano questi oggetti del desiderio, si stanno interessando al mercato dell’usato molto più frequentemente rispetto anche a pochi anni addietro, in quanto i prodotti nuovi hanno ormai tempi di consegna di alcuni anni. E inoltre il Karianna, così come gli altri megayacht del suo calibro possono essere essere modificati, customizzati, secondo i desiderata del nuovo armatore. Basta sborsare milioni di euro. Il tutto a favore del comparto nautico viareggino, del suo distretto, e delle circa settemila persone che vi lavorano complessivamente. Sperando ovviamente che il porto resti agibile per questo tipo di barche.
Walter Strata