di Gaia Parrini
Sono stati giorni, ore e attimi di panico, quelli che hanno preceduto il primo corso mascherato, tra chi, senza sosta, e senza posa, caricava pagine e pagine di previsioni meteo, scongiurando che il maltempo colpisse il lungomare e chi, come gli artisti, mettendo a punto gli ultimi movimenti, da uno spioncino dell’hangar spiavano e controllavano il cielo, impauriti che la pioggia potesse rovinare, in grande apertura, i loro lavori. E che, alla fine, li ha solo sfiorati.
Carnevale bagnato, Carnevale fortunato, si potrebbe dire, anche per un corso rimandato a causa dell’allerta meteo e che, alla fin fine, è stato davvero fortunato, per la pioggia non abbandonante che ha colpito, solo sul finale, le maschere e i carri posizionati lungo la passeggiata. Un po’ meno fortunati, invece, sono stati i turisti che da fuori regione, o addirittura Paese, dalla Puglia, come dall’Austria, erano arrivati appositamente per godersi lo spettacolo viareggino. E per le strutture ricettive che, seppur scarse, hanno subito alcune cancellazioni dell’ultimo momento.
"Qualche disdetta era già arrivata a metà settimana, perché ovviamente il meteo dava brutto, ma le percentuali sono rimaste basse - racconta Sandra Lupori, presidente Federalberghi Viareggio - Lo spostamento del corso dal sabato alla domenica è stato inevitabile per l’allerta, perché quando cade di sabato le persone rimangono due notti, che sia venerdì e sabato o sabato e domenica. Per chi sceglie quest’ultima accoppiata il problema c’è stato in maniera minore, ma per chi, arrivato venerdì, aveva un aereo da prendere o impegni ingenti, ha perso il corso e se n’è andato. Per chi è rimasto, anche noi albergatori abbiamo cercato di invogliarlo e trattenerlo con check out gratuiti".
"Si è salvato il salvabile, perché con il corso di sabato c’è sempre il piano b della domenica - aggiunge Maria Rosa Francavilla, presidente di Assohotel Versilia e alla direzione dell’Hotel Spinelli - Le disdette sono state poche, perché le politiche di cancellazione ora arrivano ad almeno una settimana di anticipo ed è dunque difficile che succeda, anche se la soddisfazione dei clienti, poi, non è stata troppa. Qualcuno non ha nemmeno visto il Carnevale e qualcuno invece se l’è goduto solo un attimo, perché secondo l’organizzazione di ciascuno erano costretti a rientrare. Un gruppo che doveva tornare in Austria, ad esempio, con 8 ore di viaggio da fare, aveva in programma di partire la mattina della domenica e ha posticipato, ma hanno visto soltanto un’ora di spettacolo perché alle 16 erano già sopra il pullman".
Diverse, invece, sono state le disdette per il primo weekend di Carnevale toccato dalla pioggia e da previsioni meteo che non promettevano bene, già nei giorni precedenti, che sono arrivate all’Hotel Esplanade di Francesco Becciani. "Ne ho avute alcune, perché cerchiamo di facilitare il cliente con la possibilità di cancellazione fino a due giorni prima, e quindi è per noi un’arma a doppio taglio e un rischio possibile in caso di maltempo - racconta Francesco Becciani - Tra chi ha scelto di venire, c’è chi è andato in palestra, chi in spa, e qualcuno è dovuto scappare prima del corso mascherato e pochi sono rimasti, come due signori pugliesi che avevano il volo alle 18 della domenica, ma che hanno solo visto passare le lavorazioni. Lo avevano detto, del meteo, e ci avevano indovinato. Per questo fine settimana, che dà sole, la situazione è buona ma in generale è un anno apparentemente più tranquillo, in cui a dare maggiori risultati, ma questo da anni, sono i corsi mascherati di sabato, che dal punto di vista ricettivo sono migliori". Sono infatti ancora diverse stanze, quelle disponibili per la seconda sfilata prevista per questa domenica, mentre ad attrarre di più, come sostengono gli albergatori stessi, sono le date fissate per i sabati. "Il corso di domenica invoglia meno ad alloggiare per due notti, e ci sono soggiorni di una: chi fa il sabato, vede i carri e riparte subito dopo e chi invece arriva la mattina, la sera va a cena e se ne va lunedì mattina - sottolinea Lupori - Ci sono, difatti, ancora alcune disponibilità per sabato e domenica, ma il meteo è buono e con prenotazioni last minute magari non faremo il pieno, ma arriveremo ad un buon numero".