MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Il mezzo mobile per potenziare le mammografie

VERSILIA È pronta a decollare un’importante iniziativa per la prevenzione e la salute promossa dall’Asl Toscana Nord Ovest . Da lunedì,...

Il mezzo sarà presente da lunedì, e fino al 7 giugno, nel parcheggio dell’ospedale “Versilia“ per potenziare gli screening

Il mezzo sarà presente da lunedì, e fino al 7 giugno, nel parcheggio dell’ospedale “Versilia“ per potenziare gli screening

VERSILIA È pronta a decollare un’importante iniziativa per la prevenzione e la salute promossa dall’Asl Toscana Nord Ovest. Da lunedì, e fino al 7 giugno, nel parcheggio dell’ospedale “Versilia“ tornerà infatti il mezzo mobile per lo screening mammografico, che consentirà di aumentare l’offerta di mammografie alle donne residenti in Versilia, permettendo loro di poter usufruire di questa importante opportunità preventiva.

Nelle settimane scorse sono state inviate le lettere di invito alle donne che rientrano nelle fasce prevista dallo screening, complete della data e dell’orario di esecuzione dell’esame mammografico già fissata. A coloro che hanno ricevuto l’invito l’Asl chiede dunque di portare con sé la lettera ricevuta ed il modulo allegato, possibilmente già compilato e firmato, e di recarsi all’appuntamento con dieci minuti di anticipo rispetto all’orario fissato. L’attività si svolgerà tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13 e nel pomeriggio dalle 13.30 alle 17. E l’esame dura circa dieci minuti.

Nell’Azienda Usl Toscana nord ovest lo screening mammografico è offerto gratuitamente ogni due anni non solo alle donne tra i 50 e i 69 anni ma anche alle donne dai 45 ai 49 anni e dai 70 a 74 anni. La raccomandazione è di aderire all’invito e laddove, per qualsiasi motivo, ci fosse la necessità di spostare l’esame ad un’altra data, è importante comunicarlo il prima possibile (al massimo con due giorni di anticipo rispetto all’appuntamento) telefonando al numero 0585-498004, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30. Avvisare consentirà infatti di inserire un’altra donna in un posto che diversamente sarebbe perso, e di ampliare l’opportunità di prevenzione.

Red.Viar.