
A 19 anni, alla fine delle scuole superiori, come tutti i giovani della sua età aveva davanti un futuro fatto...
A 19 anni, alla fine delle scuole superiori, come tutti i giovani della sua età aveva davanti un futuro fatto di sogni e progetti. Gabriele Cipriani, viareggino, abita in centro nel cuore della città, non ha avuto alcun dubbio e ha intrapreso gli studi universitari di medicina. Ha scelto di diventare medico, professione che oggi svolge con quella professionalità, passione con la quale ha intrapreso questa strada da ragazzo. Ma Gabriele Cipriani, carattere schivo e riservato, ha scelto di svolgere la sua professione seguendo i valori del volontariato, di quel volontariato che ha il volto della Misericordia, che ha sede in via Cavallotti, nel cuore del tessuto cittadino. Dal 2015 Gabriele Cipriani è presidente della Misericordia, in silenzio passo dopo passo, ha contribuito al percorso che si accinge, il prossimo anno, a festeggiare i duecento anni di vita. Un viaggio tra la gente che la Misericordia riassume con queste parole: "Un nuovo presente" nel solco di valori imperituri.
Cosa significa guidare la Misericordia?"Significa far parte di un’associazione che sta tra la gente per dare ai cittadini un servizio".
Cosa lo ha spinto a fare il medico?"E’difficile dirlo, ma posso dire che è una professione che mi permette di aiutare gli altri".
Poche parole quelle di Gabriele Cipriani che raccontano chi è: un presidente tra la gente e un medico per i suoi pazienti.
M.N.